CASSANO MAGNAGO – E’ destinata a sparire nelle prossime settimane la siepe che copre Villa Oliva, edificio simbolo della città di Cassano Magnago. Al posto degli alti arbusti che coprono la visuale, a partire da ottobre, inizieranno i lavori per la realizzazione di un giardino all’italiana a fare da cornice al palazzo che ospita l’aula consiliare e la sala matrimoni, valorizzandolo finalmente anziché oscurarlo.
L’appalto del verde
E’ questo l’intervento più significativo del nuovo progetto per la gestione del verde pubblico presentato ieri mattina, 12 aprile, in conferenza stampa dagli assessori Rocco Dabraio e Massimo Zaupa. Insoddisfatti del lavoro svolto da Sieco, hanno infatti deciso di riportare in house la cura del patrimonio vegetale della città, affidando la gestione direttamente all’Ufficio tecnico con l’esecuzione dei lavori a carico di Naturcoop.
Il progetto
Il cambio di passo, ha spiegato Zaupa, prevede sette tagli per il primo anno e otto dal 2025, in tutti i parchi della città, nelle aiuole e sui cigli delle strade. Non ci saranno più interventi a random, ma una programmazione precisa che coprirà l’intero territorio comunale. Nel progetto anche la raccolta delle foglie, due irrigazioni d’emergenza in caso di forte siccità, il censimento delle aree verdi e degli alberi, nuove piantumazioni. Infine, ha sottolineato il sindaco Pietro Ottaviani, i risparmi ottenuti con il cambio di appalto «verranno destinati alle potature».