Elezioni a San Vittore, FdI e FI mettono pressione alla Lega: «È con noi o no?»

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SAN VITTORE OLONA – Il centrodestra sanvittorese sollecita la Lega a schierarsi in vista delle Amministrative di giugno. E torna ad attaccare la giunta sulle condizioni strutturali della scuola secondaria.

Dieci giorni fa le segreterie locali di Fratelli d’Italia e di Forza Italia hanno giocato d’anticipo, annunciando la candidatura a sindaco di Marco Zerboni. Da allora attendono la decisione della Lega sulla volontà di mantenere compatto il centrodestra cittadino. Decisione che tarda ad arrivare: la Lega pare essere stata spiazzata dalla candidatura di Zerboni, attuale consigliere comunale di minoranza. E ha solo due strade da percorrere: accodarsi alle scelte già prese dai due alleati di governo o correre da sola, con tutti i rischi che questo comporterebbe per sé ma anche per la coalizione, che in questo caso tornerebbe a presentarsi divisa alle urne proprio come accadde cinque anni fa. Quando il centrosinistra, pure in minoranza, la spuntò sugli avversari spaccati in due.

«Noi già al lavoro su lista e programma»

«La nostra apertura – ricordano oggi, venerdì 29 marzo, Fi e Fdi – a tutte le forze politiche e civiche di centrodestra che si ispirano ai valori di chi oggi ci governa a livello regionale e nazionale resta intatta, come avevamo già anticipato. Certo è che i tempi tecnici necessari per la presentazione dei simboli e delle liste si fanno sempre più stretti e le due componenti politiche che ad oggi sostengono Zerboni stanno procedendo con la stesura del programma e la composizione della lista elettorale. A breve – annunciano i due partiti – saremo nelle piazze del paese per raccogliere pareri e suggerimenti dai cittadini che andranno ad arricchire le nostre proposte amministrative per il governo di San Vittore Olona».

Nel mirino anche la giunta: «Piove nella scuola»

Lo stesso Zerboni, insieme all’altro consigliere della Lista civica Per San Vittore Olona, Paolo Salmoiraghi, è tornato all’attacco dell’attuale maggioranza sulla situazione della scuola secondaria, che «rimane precaria malgrado le rassicurazioni del sindaco e della giunta comunale. Raccogliamo giornalmente le lamentele dei genitori e degli stessi insegnanti per le continue infiltrazioni di acqua dalla copertura della scuola. Ricordiamo che nel 2020 sono stati effettuati interventi che avrebbero dovuto scongiurare ulteriori infiltrazioni, come trionfalmente dichiarato dall’allora assessore ai lavori pubblici della giunta Rossi (Andrea Pessina, nda).

«Dopo le segnalazioni dei genitori di inizio marzo, le dichiarazioni del sindaco che per queste infiltrazioni “ogni tanto capita e provvederemo” sono rimaste nel cassetto, visto che la situazione in questi giorni è peggiorata, per non parlare del locale mensa e della palestra. Evidentemente – incalzano Zerboni e Salmoiraghi – questa giunta ha in mente esclusivamente di intitolare il nuovo auditorium a don Lorenzo Milani, come da delibera del 29 febbraio, ovviamente senza neppure degnarsi di farcelo sapere preventivamente; ma soprattutto decide di spendere 700.000 euro per questo auditorium senza prendere in considerazione le problematiche esistenti, in primis la copertura della scuola. E meno male che le loro priorità erano le scuole…».

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