Fiorenzuola-Pro Patria: 3-1. Tigrotti senza ripresa

IL VANTAGGIO DI PITOU NON DEVE ILLUDERE: BUSTOCCHI MAI PERVENUTI

FIORENZUOLA D’ARDA (PC) – Harakiri! Al Velodromo “Attilio Pavesi” – dove la Pro Patria aveva sempre vinto, senza peraltro subire reti – i tigrotti di Beppe Le Noci (in panchina al posto dello squalificato Colombo) subiscono una pesante bambola dal Fiorenzuola di Luca Tabbiani, impostosi in rimonta 3-1 dopo il vantaggio bustocco dell’intervallo, firmato al 26′ dal francesino Pitou. Un fuoco di paglia in un sabato davvero deludente in cui i rimaneggiati bustocchi, letteralmente sovrastati a centrocampo dall’ex Luca Mora (classe 1988), disputano davvero una brutta prestazione fin dall’approccio: sul piano atletico, contro una squadra che aveva peraltro giocato in settimana il recupero col Vicenza, ma anche sul piano tattico, senza mai riuscire a schermare (una marcatura a uomo? un cambio di modulo?) il fulcro del gioco emiliano.

Un passaggio a vuoto (è la tredicesima sconfitta, l’ottava esterna) che, senza creare isterismi, deve però invitare i tigrotti (l’assenza di Nicco si è fatta sentire eccome, anche per personalità) a ritornare presto coi piedi per terra: la salvezza, seppur ampiamente alla portata, non è ancora conquistata. Per blindarla con il conforto della matematica ci vorrà ben altro spirito e atteggiamento di quello messo in campo a Fiorenzuola (terra che ha dato i natali all’indimenticato Giorgio Gambazza), davanti peraltro ai tanti tifosi bustocchi presenti (assente invece la proprietà) rimasti inevitabilmente delusi.

Le pagelle: il migliore è Rovida

Rovida 6.5; Minelli 5, Saporetti 5.5, Moretti 5; Somma 5 (31′st Marano), Bertoni 5 (16′st Fietta 5), Ferri 5.5 (39′st Curatolo), Ndrecka 5; Stanzani 5 (16′st Citterio 5), Pitou 6; Castelli 5.5 (39′st Parker). All. Le Noci 5.

Rovida para, Pitou segna

Senza gli squalificati Nicco e Vaghi, il febbricitante Piran e gli infortunati Lombardoni, Mallamo, Christophe e Guillaume Renault, i tigrotti di Beppe Le Noci – in panchina al posto dello squalificato Riccardo Colombo, in tribuna – subiscono la partenza sprint degli emiliani dell’ex Luca Mora. Rovida (l’unico a sfoggiare la gloriosa e invidiata casacca biancoblù) deve mettere tre provvidenziali pezze ai diagonali incrociati di Alberti e Morello e al colpo di testa di Potop. Il gol sembra nell’aria, ma a segnarlo è invece la Pro Patria: al 26′ Ferri legge il taglio di Jonathan Pitou che, davanti al portiere, piazza il sinistro vincente. Per il francesino ex OM è il quinto sigillo esterno stagionale, il quarto nel girone di ritorno.

Alberti e Gonzi la ribaltano

All’intervallo sullo 0-1, nella ripresa il Fiorenzuola pareggia i conti al 53′ con Thomas Alberti, lesto a ribattere in rete un fortunoso ping pong in area bustocca. Con Fietta e Citterio in campo per Bertoni e Stanzani, la Pro – salvata dalla traversa di Potop – capitola di nuovo al 65′, quando ancora Alberti firma il sorpasso. Uno scatenato Alberti sigla anche la tripletta al 70′, ma il guardalinee annulla per off side. Il tris è però solo rimandato di qualche minuto, perchè – con i tigrotti in bambola – Jury Gonzi suggella con il tap-in del 3-1 un’ottima azione corale. Il triplice fischio finale, con Pitou ammonito per una presunta simulazione in area, sancisce la fine della partita e dell’agonia.

In & Out: bavaglini e auguri

In un sabato da Out per prestazione, risultato, gioco, atteggiamento e chi ne ha più ne metta, ci consoliamo almeno con una serie di In. A Bergamo le magliette dell’Atalanta, a Busto i bavaglini della Pro Patria. Per la serie “il processo di tigrottizzazione continua”, nell’ambito della lodevolissima iniziativa “Tigrotti si nasce” altri 500 bavaglini sono stati consegnati al reparto di Pediatria e Neonatologia della ASST Valle Olona di Busto Arsizio: saranno destinati ai nuovi nati, per rinforzare un legame dalla nascita. E per restare in tema di bambini, in settimana si è celebrata la festa del papà: la prima volta per Luca Bertoni, la cui compagna Alessia lo scorso 23 gennaio ha dato alla luce i gemelli Vittoria e Leonardo. Gemelli come i fratelli biancoblù di Desio Guillaume e Christophe Renault che il 17 marzo hanno compiuto 22 anni. Auguri insomma a tutti, anche a Lorenzo Saporetti, per le sue 28 primavere festeggiate martedì.

Il Tabellino

Fiorenzuola-Pro Patria: 3-1 (0-1)

Marcatori: Pitou (P) al 26’pt, Alberti (F) all’8’st e al 20’st, Gonzi (F) al 29’st

FIORENZUOLA (4-3-3): Sorzi; Sussi, Potop, Reali (18′ st Bondioli), Maffei; Nelli, Mora (35′ st Musatti), Gonzi; D’Amico (35′ st Anelli), Alberti (43′ st Seck), Morello (18′ st Bocic). A disposizione: Bertozzi, Roteglia, Gentile, Popovic, Brogni. Allenatore: Tabbiani.
PRO PATRIA 1919 (3-4-2-1): Rovida; Minelli, Saporetti, Moretti; Somma (31′ st Marano), Ferri (38′ st Curatolo), Bertoni (15′ st Fietta), Ndrecka; Stanzani (15′ st Citterio), Pitou; Castelli (38′ st Parker). A disposizione: Mangano, Bashi, Ghioldi. Allenatore: Le Noci (Colombo squalificato).

ARBITRO: Gandino di Alessandria (El Filali di Alessandria e Boato di Padova; Renzi di Pesaro)

Next match: sabato a Busto

Vigilia di Pasqua al “Carlo Speroni”, dove sabato 30 marzo (calcio d’inizio ore 18.30) sarà ospite il Legnago Salus, la squadra (allenata dall’ex Milan, Atalanta e Celtic Massimo Donati) rivelazione di questa stagione. All’andata in Veneto finì 1-1 con gol di Pitou.

Fiorenzuola Pro Patria ripresa – MALPENSA 24