VARESE – Maria Paola Cocchiere è stata nominata presidente della Commissione Lavori pubblici. E di fatto succede a se stessa. Si chiude così la querelle politica sull’errore commesso in sede di convocazione di una riunione della commissione. E, occorre dire, che la nuova nomina è avvenuta con il voto favorevole della maggioranza e l’astensione dei commissari di minoranza. I quali hanno tenuto il punto durante gli interventi per poi mostrare la disponibilità al dialogo, con un voto di astensione. Insomma un mezzo passo indietro di distensione.
La commissione
Colpo di scena (se così possiamo dire). L’errore nella mancata audizione che ha scatenato le ire delle opposizioni non è stato commesso dalla consigliera e presidente di Commissione Maria Paola Cocchiere, bensì dall’assessore Andrea Civati, il quale, per sua stessa ammissione, ha spiegato i motivi della mancata presenza di Avt durante il sopralluogo al parcheggio di via Verdi. «Motivo – ha detto – che tra l’altro ho spiegato anche in sede di commissione quando nessuno ha avuto nulla da ridire. Del resto avevo tutte le informazioni sul parcheggio e non era certo nostra intenzione nascondere qualcosa».
Il dibattito
E’ Roberto Puricelli (Varese Città Giardino) ad aprire gli interventi dopo l’introduzione di Civati. «Per come “trattate” il regolamento mi verrebbe da dire che siete voi che intendete abbassare il livello del dibattito. Non abbiamo mai avuto aperture, nessuna nostra proposta è stata mai accettata anche quando di buon senso. Il nostro non è un attacco personale a Maria Paola Cocchiere. Però non abbiamo altri appigli per poter far valere le nostre ragioni a causa del vostro (diretto alla maggioranza ndr) atteggiamento di chiusura».
E poi intervenuto Salvatore Giordano di Fratelli d’Italia: «Io sono per il rigido rispetto delle regole. E vorrei ribadire che in questa specifica occasione fui proprio io a mettere in evidenza che forse i tempi erano troppo stretti proprio perché era importante esserci tutti per capire la situazione disastrosa del parcheggio di via Verdi. Io credo che sia stato commesso un errore che non è da poco».
Roberto Parravicini (Lega): «Abbiamo chiesto la convocazione di tre commissioni e le hanno convocate una dietro l’altra. E al Palazzetto, dove era presente il direttore dei lavori, non è stato possibile parlare con lui perché – ci hanno detto – non abbiamo chiesto di poterlo ascoltare. In Caserma è accaduto il contrario, ovvero ci avete detto che potevamo fare le domande pur non avendo fatto richiesta. Insomma, mi pare che i regolamenti vengano un po’ applicati a libera interpretazione».
La soddisfazione
Maria Paola Cocchiere ha poi chiuso la commissione ricordando «come da presidente della commissione lavori pubblici ho sempre cercato di rendermi sempre disponibile, andando a fondo, anche in modo concreto, alle grandi opere pubbliche che interessano Varese. Impegno che continuerò a portare avanti poiché credo che in questa Varese che sta cambiando di lavoro da fare insieme ne avremo ancora tanto».