Brinzio, festa per i 40 anni del Parco Campo dei Fiori. «Da ente a comunità»

40 anni parco campo dei fiori
La serata dei 40 anni del Parco al Museo di Brinzio

BRINZIO – Con la legge regionale n. 17 del 19 marzo 1984 nasceva il Parco del Campo dei Fiori. 40 anni dopo è tempo di celebrare l’importante anniversario: una serata di festa si è svolta ieri, mercoledì 15 marzo (qui sotto il video), presso il Museo della cultura rurale prealpina di Brinzio, situato proprio di fianco alla sede dell’ente parco. Foto, filmati e testimonianze hanno fatto da sfondo all’iniziativa.


Prima persona plurale

Nell’occasione è stato anche presentato il libro realizzato per il quarantennale dal titolo “Io Parco – Prima persona plurale”, che racconta le caratteristiche, il territorio e le attività del parco. Sono state esposte presso la sede dell’ente le foto di Armando Bottelli utilizzate nel volume. Quindi la proiezione di tre filmati dedicati al territorio del parco, realizzati da 490 Studio srl e Marco Tessaro. A presentare la serata, che rientra nel programma della rassegna “Di Terra e di Cielo”, il presidente del Parco Campo dei Fiori Giuseppe Barra e il direttore Giancarlo Bernasconi. A portare la propria testimonianza tra gli altri il sindaco di Brinzio Roberto Piccinelli, che ha ricordato gli albori del parco: una genesi non facile in cui fu fondamentale la figura di Salvatore Furia. L’assessore regionale al territorio Gianluca Comazzi ha fatto pervenire un suo saluto. «Il Campo dei Fiori è uno dei parchi meglio gestiti e che da sempre si caratterizza per la grande generosità nei confronti del territorio, per essere un punto di riferimento di educazione ambientale, inclusione del territorio e valorizzazione di tutto ciò che è bello». In una sala gremita anche tante Gev del Parco, le autorità e sindaci del territorio oltre ai rappresentanti di associazioni e forze dell’ordine.

Il libro che celebra i 40 anni del Parco

Dalla storia al futuro

La serata è stata innanzitutto l’occasione per riflettere su quella che è stata l’evoluzione del parco. «Sono 40 anni – ha detto il presidente Barra – in cui l’ente si è trasformato molto ed è stato capace di diventare da istituzione a comunità, riuscendo a coinvolgere a più livelli tutti i soggetti che lavorano per il territorio e che individuano nel parco il soggetto che fa la regia di un lavoro corale. Un’evoluzione che ci porta oggi a lavorare su tanti temi con una collaborazione molto articolata». Quindi un pensiero a cosa riserverà il futuro: «I prossimi 40 anni saranno ancora un impegno importante perché questo territorio continui a migliorarsi e a vivere una sua condizione di ambiente naturale in cui l’uomo è presente insieme alla natura».

40 anni parco campo dei fiori – MALPENSA24