Dalle auto storiche alla mobilità di domani: si svela la Varese-Campo dei Fiori

auto varese campo dei fiori

VARESE – Si svolgerà il 28, 29 e 30 giugno 2024 la 33esima Coppa dei Tre Laghi e Varese Campo dei Fiori, evento di auto storiche da collezione organizzato dal Club Varese Auto Moto Storiche. L’edizione di quest’anno dell’atteso appuntamento motoristico è stata presentata nel tardo pomeriggio di ieri, sabato 25 maggio, al Salone Estense di Varese (nella foto sopra).

Le novità

Si tratta della rievocazione dell’antica corsa di velocità da Varese alla sommità del Campo dei Fiori che andò in scena dal 1931 al 1960 con case ufficiali e piloti professionisti. L’evento coinvolgerà il centro storico di Varese e 44 comuni del nord e del centro della provincia, con due circuiti cittadini a Varese e Luino. Quindi il concorso d’eleganza al Castello Visconteo San Vito di Somma Lombardo e una passerella a Cadrezzate sul Lago di Monate. La novità di quest’anno è la nascita della Coppa dei Tre Laghi Light, riservata a quegli equipaggi con auto anteguerra e post bellum che non affronteranno salite impervie e discese scoscese. Previste inoltre visite al museo Officine dell’Acqua di Laveno e a Palazzo Verbania a Luino.

Il futuro della mobilità

Dal passato al futuro delle auto: in occasione della presentazione c’è stato spazio per una relazione di Giulio Salvadori, direttore dell’Osservatorio Connected Car & Mobility del Politecnico di Milano, che ha fatto il punto sui profondi cambiamenti nel settore della mobilità. Proseguono le vendite di auto elettriche e ibride, anche se occorre lavorare sulla consapevolezza del consumatore, non convinto dall’esperienza utente e da prezzi ancora troppo elevati. Quindi nuove strategie e modelli di business basati sui dati, sulla connettività e sull’intelligenza atificiale arrivano sul mercato e si assiste allo sviluppo di nuove sperimentazioni, dalla smart road alla guida autonoma. Inoltre cresce la consapevolezza da parte dei concessionari verso i nuovi trend della mobilità. Infine il relatore ha indicato gli elementi cardine si cui si baserà la mobilità del futuro: infrastrutture, dati, servizi, esperienza utente, sostenibilità ambientale e sociale.

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