«Azzeriamo il canone RAI». La proposta di Candiani (Lega) scuote il centrodestra

Malpensa emendamento ampliamento candiani

ROMA – «Canone RAI azzerato in cinque anni con più pubblicità sulla Tivù di Stato». Lo propone il deputato leghista Stefano Candiani, membro della commissione di vigilanza Rai, riportando un auge un vecchio “mantra” della Lega delle origini. Ma è subito polemica nel centrodestra, con Forza Italia che frena: «Non è parte di un accordo di governo». Togliere il tetto alla pubblicità RAI penalizzerebbe gli editori privati, Mediaset in primis, riducendo la loro “fetta” del ricco mercato pubblicitario.

La proposta di Candiani

La proposta di legge Candiani prevede due semplici articoli. Il primo introdurrebbe «l’aumento dei limiti di affollamento del tetto pubblicitario della Rai», partendo dal presupposto che «nel 2022 gli spot valevano complessivamente circa 500 milioni di euro» e che «un aumento di un punto percentuale porterebbe la cifra complessiva raccolta a poco meno di 600 milioni, dando all’azienda la possibilità di una maggiore autonomia sul mercato». Il secondo punta al bersaglio grosso: la «progressiva riduzione del ca­none con un taglio a cadenza annuale del 20 per cento rispetto all’importo oggi previsto, fino al suo totale azzeramento in cinque anni».

La battaglia contro il canone

Fino allo scorso anno la tassa annuale per l’abbonamento alla televisione aveva un costo di 90 eurol’anno. La Legge di Bilancio 2024 ha ridotto l’importo a 70 euro, somma che viene pagata con la bolletta della luce, dilazionata su dieci rate mensili o cinque bimestrali, a seconda delle modalità di pagamento stabilite dagli operatori del servizio elettrico. Una piccola vittoria della Lega, che però non intende mollare la presa sul canone RAI, vecchia battaglia contro una delle più emblematiche tasse “romane” sin dai tempi di Umberto Bossi. Il pagamento del canone RAI – scrive nella sua proposta l’onorevole di Tradate Stefano Candiani – risulta oggi anacronistico e ingiusto, in quanto è dovuto per la semplice detenzione di apparecchi atti o adattabili a ricevere un segnale».

L’Autonomia differenziata è legge. Euforica la Lega, Candiani: “Evviva!”

canone rai stefano candiani lega – MALPENSA24