In divisa, mai divisi. I vigili del fuoco in cattedra all’oratorio delle Bustecche

VARESE – Su invito della comunità pastorale beato don Carlo Gnocchi di Varese, (che comprende le parrocchie di Giubiano, Lazzaretto, Bustecche, San Carlo, Bizzozero) i Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Varese, con alcuni uomini del distaccamento volontario di Tradate, ex Capo Reparto in Congedo Mauro Innocenti, il Capo Distaccamento Carmelo Schillirò, i vgili volontari Marco Santaromita, Davide La Morticella e Luca Carabelli, si sono recati presso l’oratorio della chiesa di Santa Teresa di Gesù Bambino, alle Bustecche, per un incontro con i ragazzi delle scuole medie e gli organizzatori dell’oratorio estivo, che la Comunità Pastorale organizza per 5 settimane dopo il termine della scuola.

I giovani coinvolti

Spiega Alessio Carcano responsabile delle attività: «La proposta è rivolta ai più giovani della comunità e include i ragazzi e ragazze delle elementari e medie come partecipanti e i loro fratelli maggiori delle superiori come animatori. Quest’anno abbiamo raggiunto la quota complessiva di 600 partecipanti più 125 animatori. Per i ragazzi più grandi delle scuole medie, oltre 170 iscritti, da alcuni anni, abbiamo inventato la formula del “Fantaoratorio” . Si tratta di una proposta nata da un’idea di don Davide Caccianiga (responsabile degli oratori della comunità pastorale) e pensata specificatamente per le medie che alcuni giorni della settimana si ritrovano tutte insieme per una giornata nello stesso oratorio o per una gita. Quest’anno, per il Fantaoratorio , abbiamo sviluppato un progetto dal titolo “In divisa, mai divisi” con l’obiettivo di portare in oratorio alcuni corpi “in divisa” dello Stato. Con il team degli educatori della fascia medie, coordinati da dal sottoscritto abbiamo così coinvolto Polizia di Stato, vigili del fuoco, Protezione civile e Croce Rossa. In queste settimane stiamo ospitando gli interventi di queste realtà per mostrare modelli buoni di riferimento ai nostri ragazzi e conoscere anche qualcosa di più della realtà operativa dei nostri ospiti. I ragazzi stanno rispondendo con estremo entusiasmo a questa proposta mettendosi in ascolto e facendo molte domande ai nostri invitati».

Posso fare il Pompiere?

Durante l’incontro si è notata la forte partecipazione dei ragazzi, che interagivano con i Colleghi, dice Mauro Innocenti, Volontario di Varese che ha prestato servizio per 38 anni nel Corpo Nazionale Dei Vigili Del Fuoco con la Qualifica di Capo Reparto ed ora in quiescenza, con domande pertinenti e piene di sana curiosità. «Le 2 ora messe a nostra disposizione, non sono certo bastate a soddisfare le curiosità dei ragazzi, ma hanno dato un input positivo a loro, per conoscere l’attività di soccorso dei Vigili del Fuoco, nonché agli organizzatori, per attuare in futuro nuove collaborazioni. Un ragazzo di 12 anni mi ha chiesto, dice sempre Mauro Innocenti, se potevo consigliare lui, per una eventuale scelta professionale di ingresso nei “Pompieri”, che dire, la domanda è stata come un omaggio floreale, a chi, per lavoro o volontariato, offre il proprio tempo per il bene della comunità…Al termine della chiacchierata, è stata mostrata loro l’APS (auto pompa ) in dotazione al distaccamento di Tradate, le sue attrezzature e, per finire, non poteva mancare l’erogazione di acqua dal naspo e un colpo di sirena, per il saluto finale. Aggiungiamo che anche il tempo ci ha voluto bene: alle 17.05 termine delle attività, alle 17.15 temporale».

Una barca a fuoco nei boschi di Tradate: i Vigili del fuoco spengono le fiamme

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