Busto, il campetto da basket del Verri cambia volto. Colori per “Niko” Sartoni

ALL’INTERNO DEL PARCO BRAZZELLI

BUSTO ARSIZIO – Un nuovo volto, coloratissimo, per il playground del parco Brazzelli, a fianco dell’IPC Verri. Niccolò Sartoni, il prof. dell’istituto Melzi di Legnano con la passione della palla a spicchi (giocava per il Basket Busto Arsizio) venuto a mancare a soli 29 anni nell’estate del 2020 dopo aver combattuto contro un melanoma, non starebbe nella pelle per “inaugurarlo” con il pallone da basket in mano. Ed è proprio nel suo ricordo che l’associazione MelaGioco, presieduta dalla compagna di vita di “Niko”, Chiara Lorello, ha investito la somma di 40mila euro per finanziare i lavori di sistemazione e la verniciatura, a cura di Francesca Cassani, in arte “Nine in the Paint”, street artist e anche lei cestista.

Il torneo 3vs3 per “Niko”

Il campetto da basket attualmente è “impacchettato” dal nastro di cantiere: verrà svelato ufficialmente sabato 29 giugno, con un torneo di basket 3vs3 e di baskin dedicato a Niccolò Sartoni. Appuntamento a partire dalle 11, quando ci sarà il taglio del nastro: si entra dal cancello che dà sul Sempione. Tutti gli anni gli amici di “Niko” si radunano per ricordarlo nel modo che lui avrebbe preferito, su un campo da basket: questa edizione del torneo è da record, con ben 24 squadre iscritte, tra maschili e femminili, più la dimostrazione di baskin.

La riqualificazione

I lavori di riqualificazione sono stati realizzati dall’amministrazione comunale con il contributo di 30mila euro offerto dall’associazione MeLa Gioco, realtà nata in memoria di Niccolò Sartoni, che si impegna a «promuovere l’inclusione sociale attraverso eventi sportivi e ricreativi, la prevenzione medica, la ricerca contro il melanoma e il diritto allo studio». I lavori hanno riguardato il rifacimento del fondo, la riqualificazione dei canestri esistenti, la sostituzione delle panchine, dei cestini e di altri accessori a servizio del campo. Ma l’associazione MelaGioco ha voluto anche donare la verniciatura e la decorazione del terreno di gioco, opere del valore di 10.000 euro. E sono stati 100 i volontari, di tutte le età, che hanno dato una mano per aiutare Francesca “Nine in the Paint” Cassani a verniciare il playground. Nel cerchio di centrocampo c’è il logo dell’associazione MelaGioco con una palla da basket da cui si diramano dei raggi che tagliano tutta la superficie: è il segno della presenza di “Niko”.

La presentazione

A presentare la rigenerazione del “campetto del Verri”, ieri 27 giugno a Palazzo Gilardoni c’erano l’assessore allo sport Maurizio Artusa, la presidente di MelaGioco Chiara Lorello, la street artist Francesca Cassani e il padre di “Niko”, Lorenzo Sartoni. Questa iniziativa è «un esempio» per l’assessore Artusa. Ora la speranza di tutti è che dopo l’inaugurazione il campo, da sempre un punto di riferimento per il basket di strada in città, venga rispettato e mantenuto integro, con l’associazione che è già pronta ad impegnarsi per la sua manutenzione ordinaria.

L’Area Cani decorata

E in tema di manutenzione e riqualificazione segnaliamo, a margine, una bella iniziativa portata a termine, per l’occasione, da Marta Gabba e Medea Quadrelli: le due ragazze artiste hanno voluto abbellire l’ingresso del Parco Brazzelli, decorando i muri dell’adiacente Area Cani.

 

 

 

Busto, il campetto del parco Brazzelli si rifà il look. Nel nome di Niccolò Sartoni

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