Casa di Comunità di Fagnano: lavori a settembre, servizi già a pieno regime

FAGNANO OLONA – I lavori di ristrutturazione con i fondi PNRR partiranno a settembre 2024, ma la Casa di Comunità di Fagnano Olona è già attiva con una serie di servizi per i cittadini del territorio del Medio Olona e non solo. E con la riapertura del Consultorio familiare (la cui attività era sospesa da ottobre 2023) i servizi della struttura fagnanese di piazza Gramsci sono ora a pieno regime. «La Casa di Comunità rappresenta un importante presidio territoriale per favorire la medicina di prossimità e di iniziativa – sottolinea il Direttore Socio Sanitario di ASST Valle Olona John Tremamondo – ma è anche uno degli strumenti attraverso cui è possibile costruire alleanze nel territorio, co-progettando un nuovo sistema di welfare, capace di svilupparsi attraverso i bisogni espressi e le risorse di cui dispone la comunità stessa».

Il lavoro di squadra

Attualmente la Casa di Comunità di piazza Gramsci usufruisce, a rotazione sui vari servizi, di cinque locali al piano rialzato, mentre il primo piano è chiuso in attesa dei lavori di ristrutturazione e l’altra parte dello stabile è occupata dal centro diurno neuropsichiatrico. I lavori del PNRR dovrebbero partire a settembre e, assicura il DSS Tremamondo sulla base dell’esperienza delle altre Case già attivate, «andranno spediti. Quando si saranno finiti i lavori aumenteranno i servizi, ma quelli presenti non saranno mai sospesi». Sono già «più di 100 i pazienti seguiti a domicilio», come fa notare la coordinatrice della Casa di Comunità Antonella Palmiere. Lo scopo di queste strutture infatti è quello di «intercettare precocemente i bisogni sanitari e sociali a cui dare una risposta in prossimità del domicilio o al domicilio stesso». Un esempio sono i “frequent users” dei Pronto Soccorso (dai 4 ai 6 accessi all’anno, a partire dalle patologie principali, Bpco, scompenso cardiaco e diabete) mappati da ASST per poter essere presi in carico come pazienti fragili, in modo da evitare ricadute per alleggerire le “emergency room”. Con le 11 case e ospedali di comunità a regime entro la fine del 2025, la ASST metterà in campo una squadra di 260 tra medici e professionisti sanitari che opereranno in queste strutture di prossimità. «Il reclutamento? Non lo vedo come un problema, abbiamo buoni riscontri» assicura John Tremamondo.

I servizi

Da sinistra: Chiara Bollani, Antonella Palmiere e Antonella Scampini

In piazza Gramsci sono attivi il PUA (Punto unico di accesso), con accesso libero dal lunedì al venerdì (8.30-13 e 14-15.30, tel. 0331 619319, mail pua.fagnano@asst-valleolona.it), il Punto Prelievi, su appuntamento il mercoledì e il giovedì (7.30-9.30), da richiedere al PUA dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12. E ancora centro adozioni, consulenze e supporto psicologico e alla genitorialità (tra cui anche il servizio di home visiting ostetrico per le neomamme che partoriscono all’Ospedale di Busto Arsizio), esecuzione di Pap Test nell’ottica della prevenzione spontanea (eseguito un giorno alla settimana).

I poliambulatori a disposizione degli utenti sono i seguenti: quello di Medicina Fisica e Riabilitazione che si occupa del trattamento fisioterapico di cervicalgia, lombalgia e patologie muscolo-scheletriche croniche, cui si accede su progetto riabilitativo dello specialista ospedaliero che attiva il percorso (accesso solo su appuntamento lun, mer e ven dalle 8.30 alle 13.00), l’ambulatorio di Endocrinologia per prime visite o controlli (accesso solo su appuntamento il giovedì dalle 8.00 alle 13.00), l’ambulatorio Cronicità e Telemedicina (accesso su appuntamento) e l’Ambulatorio Infermieristico cui competono medicazioni e prestazioni generiche, oltre alla presa in carico domiciliare di pazienti segnalati da (e in collaborazione con) i Medici di Medicina Generale.

Presenti, poi, l’Ambulatorio di Pneumologia, dedicato ai pazienti per prima visita o controllo, accessibile solo su appuntamento il venerdì dalle 8.00 alle 13.00, gli Infermieri di Famiglia e Comunità, cui spetta il compito di presa in carico e valutazione multidimensionale del paziente cronico complesso, in collaborazione con i Medici di Medicina Generale, il servizio NAD (Nutrizione Artificiale Domiciliare)l’ossigeno terapia domiciliare e centro ausili che prevede la fornitura gratuita di ossigeno liquidi per la terapia domiciliare a lungo termine per pazienti affetti da insufficienza respiratorio cronica. Per l’attivazione dell’ossigeno è necessario rivolgersi alla sede di Busto Arsizio (Viale Stelvio Padiglione Pozzi, 2° piano), su appuntamento inviando una mail a centroausili.busto@asst-valleolona.it o chiamando il numero 0331.699117 lunedì, mercoledì e venerdì dalle 11 alle 12.

Riapre, inoltre, il Consultorio Familiare i cui servizi sono orientati alla prevenzione della salute e del benessere della donna, della coppia e della famiglia. Il Consultorio riproporrà anche gli incontri dedicati alle mamme che hanno riscosso un enorme successo nel passato e sarà accessibile previa prenotazione. Per informazioni contattare i numeri 0331 611094 o 0331 684362 (lun dalle 14.00 alle 15.30, mar, mer e ven dalle 8.30 alle 10.30), oppure inviare una mail a consultorio.busto@asst-valleolona.it o consultorio.fagnano@asst-valleolona.it. Tra le novità, infine, si ricorda che la Casa di Comunità di Fagnano Olona ospiterà anche l’Ambulatorio Vaccinale, cui si accede su appuntamento per mezzo di lettera di convocazione; l’ambulatorio osserverà i seguenti giorni/orari di apertura: lunedì, martedì e mercoledì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 16.00. Per informazioni inviare una mail a vaccinazioni.fagnano@asst-valleolona.it.

La sfida del TPL

Il sindaco di Fagnano Olona Marco Baroffio ricorda che lo stabile di piazza Gramsci è una proprietà comunale ceduta in comodato d’uso trentennale ad ASST Valle Olona. «Dopo la coprogettazione dei servizi, ora la vera partita si apre con la Provincia sul servizio di trasporto pubblico a cui abbiamo già chiesto di aprire un tavolo. Oggi è efficiente per portare fuori i fagnanesi che studiano e lavorano, ma non dentro – sottolinea il sindaco – abbiamo bisogno di implementarlo per i cittadini che fanno riferimento alla Casa di Comunità di Fagnano». E l’assessore ai servizi sociali Dario Moretti pone l’accento sulla «collaborazione fattiva con ASST per le serate di presentazione delle attività della Casa di Comunità e con ATS per i gruppi di cammino, ma anche la collaborazione avviata con i medici di base, oltre alla prossima attivazione di due punti baby pit stop in Comune e biblioteca rivolti alle mamme per il cambio o l’allattamento del bimbo».

Al via a gennaio ’24 i lavori della nuova Casa di Comunità di Fagnano Olona

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