Ci sono quattro Moai a spasso per Busto: le statue degli Urbansolid si spostano

BUSTO ARSIZIO – Quattro Moai in giro per Busto: le installazioni giganti degli Urbansolid “salutano” il palco di piazza Vittorio Emanuele, dove sono state protagoniste in occasione della Patronale di San Giovanni, e si spostano. Per due di loro il tragitto è stato minimo, visto che i Moai si sono fermati nella ex piazza “Tre C…”, ai due lati del cancello di ingresso di Palazzo Marliani Cicogna. Più strada invece per gli altri due Moai: uno è stato posizionato nel parco del Museo del Tessile, in via Volta, e l’altro nella piazza pedonale di via Manara, a fianco del liceo artistico Candiani e con vista sulla piscina Manara Sartori. Rimarranno lì fino al 15 luglio.

L’installazione

Le quattro grandi statue in vetroresina raffiguranti i Moai dell’Isola di Pasqua degli street artist Urbansolid sono state spostate da piazza Vittorio Emanuele – dove sono state esposte per 15 giorni in occasione della Festa Patronale – in altri punti del centro città. L’iniziativa, promossa dall’assessorato alla cultura, è a cura dell’associazione “TraccePerLaMeta”: un progetto di grande valenza culturale e sociale e di notevole impatto visivo, che fa seguito all’installazione “Get Out” realizzata dagli stessi il 24 giugno dell’anno scorso sulla facciata dell’edificio delle carceri asburgiche ora in fase di riqualificazione. L’installazione, che terminerà il 15 luglio, è anche parte integrante di un percorso artistico sui temi della sostenibilità, che ha visto l’esposizione al Museo del Tessile e a palazzo Cicogna di due opere di Michelangelo Pistoletto (il Terzo Paradiso dedicato agli obiettivi di sostenibilità dell’Agenda 2030 e la Venere degli stracci realizzata con i tessuti di scarto delle aziende tessile locali) e Fiber4planet di Elena Rizzardi, la mostra di fiber art allestita alle Civiche Raccolte fino al 14 luglio.

Il messaggio

«L’arte ha, da sempre, uno sguardo allungato sulla realtà e da sempre si fa carico di anticipare messaggi universali, quasi mai immediatamente compresi e accettati – sottolinea la vicesindaco e assessore alla cultura Manuela Maffioli (nella foto) – i Moai, i cui originali, ritrovati sull’Isola di Pasqua, sono diventati simbolo di un popolo estinto per aver consumato fino a esaurimento le proprie risorse naturali vitali, nonché emblema della necessità di una convivenza consapevole con la natura – sono (volutamente) vandalizzati e imbrattati come i muri o come i monumenti delle nostre città, al fine di stimolare il pubblico a riflettere sull’interazione con l’ambiente e di sollecitare una consapevolezza più profonda del nostro impatto sul pianeta».

Percorso guidato con gli artisti

In occasione del finissage dell’installazione, gli artisti, Riccardo Cavalleri e Gabriele Castellani, faranno da guida a un percorso in sei tappe Urban walking – A spasso in città con gli Urban Solid sulle tracce delle loro opere presenti in città. L’appuntamento è per domenica 14 luglio con partenza alle ore 10 dal parco del Museo del Tessile: la partecipazione è libera e gratuita.

Busto, i Moai degli Urbansolid per il rilancio di piazza Vittorio Emanuele

busto arsizio Moai Urbansolid – MALPENSA24