LEGNANO – Dieci giorni per la valutazione dei parametri oggettivi, due lunghe riunioni della commissione tecnica e due sedute del consiglio di amministrazione (nella foto): tanto c’è voluto alla Fondazione comunitaria Ticino Olona Ente filantropico per risolvere il “puzzle” legato ai 101 progetti presentati sui quattro bandi di quest’anno e per cercare di raggiungere la migliore distribuzione possibile delle risorse, facendo i conti con la differenza tra le richieste (per circa 590.000 euro complessivi) e il budget disponibile (390.000 euro).
«Il tutto cercando di non penalizzare nessuno – precisa il presidente Salvatore Forte – ed evitare che eventuali tagli potessero mettere in difficoltà la qualità dei progetti e la loro realizzabilità. Per fortuna il divario maggiore era concentrato nel bando cultura, per cui la prima decisione presa dal cda è stato il trasferimento di eventuali economie sugli altri tre bandi. Inoltre si è deciso che, di norma, non si concedessero finanziamenti su due progetti a uno stesso ente sia se fosse capofila sia solo partner; qualche eccezione è stata fatta per gli oratori, dato il generale esiguo contributo a loro spettato con il bando 1».
Forte: «Felici di sostenere gli enti nel loro impegno»
In questo modo Fcto è riuscita a dare contributi a ben 95 progetti sui 101 presentati, con questa distribuzione territoriale: 44 progetti approvati per l’ambito territoriale del Legnanese, 18 progetti per l’ambito territoriale del Castanese, 9 per il Magentino, 14 per l’Abbiatense, 3 riguardanti gli ambiti Legnanese e Magentino, 1 riguardante gli ambiti Abbiatense-Magentino e 6 progetti riguardanti l’intero territorio. Alla fine, quindi, pochi i progetti non finanziati e ancora meno gli enti che non hanno ricevuto contributi. «Non è stato un lavoro facile, ma il risultato raggiunto ha soddisfatto tutti i consiglieri e quindi si spera di aver fatto il meglio possibile nelle condizioni date».
In definitiva, quasi cento progetti (alcuni nuovi, altri innovativi, altri in continuità con il lavoro degli anni scorsi) si attivano sul territorio della Fondazione rendendo più facile e più concreto il lavoro dei tanti enti che si prendono cura, in vario modo, degli altri. «Siamo felici di poterli parzialmente sostenere nel loro lodevole impegno – conclude Forte – perché ogni iniziativa, grande o piccola che sia, è in grado di contribuire al miglioramento del benessere complessivo di una comunità».
Lunedì il bilancio sociale
A questo link sul sito della Fondazione sono riportati, per ogni bando, l’elenco completo dei progetti approvati e alcune semplici elaborazioni statistiche per dare un’informazione più completa. Il cda approverà lunedì prossimo, 24 giugno, il bilancio sociale che subito dopo sarà pubblicato sul sito della Fondazione, a disposizione di tutti.
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