TRADATE – Finisce con un sorriso e una stretta di mano la sfida elettorale di Tradate tra Giuseppe Bascialla e Pietro Vanzulli. A spuntarla è il sindaco uscente, con la Lega – il suo partito – a trainare tutto il centrodestra verso una riconferma nient’affatto scontata.
I risultati
Con due soli candidati, a Tradate è stato un ballottaggio al primo turno. Un duello vinto da Giuseppe Bascialla: la sua coalizione (Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia – Movimento Prealpino) ha superato i 4300 voti, pari al 57 per cento. Distanziato di 1200 lunghezze Vanzulli (Tradate Futura, Partecipare sempre, Partito Democratico).
Sorprendenti i dati disaggregati: Forza Italia-Npe è il primo partito della coalizione (22,8%). Distanziata la Lega di pochissimo (21,9%), mentre Fratelli d’Italia si ferma al 13,3%. Nel centrosinistra il Pd si attesta al 17,7%, seguito da Tradate Futura (14,2%) e Partecipare Sempre (9,9%).
Le prime reazioni
Basciala non vede l’ora di continuare il lavoro iniziato nel primo mandato, «con il sogno di proseguire con la nuova piazza, simbolo della vita e della cultura della nostra bella città». Lo sfidante riconosce la sconfitta con grande signorilità: «Io ce l’ho messa tutta, da tecnico qualcosa di esperienza sotto il profilo politico dal mio punto di vista è mancato. Faremo opposizione con competenze e con i numerosi giovani che siamo riusciti a coinvolgere».
ll consiglio comunale
In consiglio comunale entrano per Forza Italia Franco Accordino, Erika Martegani, Vito Pipolo, Chantal De Marchi, per la Lega Stefano Candiani, Erica Antognazza, Alessandro Morbi, Giuseppe Speroni, per Fratelli d’Italia Fabio Bascialla, Paolo Anzani. In opposizione per il Pd Stella Casola, Umberto De Rosa, per Tradate Futura Pietro Vanzulli, Roberto Pavanello, per Partecipare Sempre Laura Cavallotti.
