ROMA – Esulta la premier Giorgia Meloni, ma anche la leader dell’opposizione Elly Schlein: Fratelli d’Italia e Pd polarizzano il voto. La Lega tiene, anche grazie al boom di preferenze del generale Vannacci, ma viene sorpassata da Forza Italia. Perde terreno il Movimento Cinque Stelle, mentre Alleanza Verdi e Sinistra avanza. Il Terzo Polo fa harakiri: sia Renzi che Calenda restano fuori dall’Europarlamento. Sono queste le sentenze della tornata elettorale delle Europee, i cui scrutini si sono protratti fino a notte fonda.
TUTTI I DATI
Lo spoglio
Gli exit poll erano stati fin troppo prudenti con i due maggiori partiti: Fratelli d’Italia, la compagine della premier Meloni, sfiora il 29% (28,91%) e guadagna tre punti rispetto alle politiche del 2022, confermandosi primo partito del Paese. Ancora più marcato il balzo in avanti del PD, che sale al 24,06%, più cinque punti dal 19% di due anni fa. Sono le uniche due liste in doppia cifra. Il Movimento 5 Stelle scende al 9,86%, poco sopra gli altri due partiti di centrodestra, con Forza Italia che con il 9,69% sorpassa la Lega, comunque in crescita rispetto alle politiche, al 9,19%. Degli altri partiti presenti, solo Alleanza Verdi e Sinistra supera la soglia di sbarramento del 4%, crescendo al 6,60%, quasi il doppio rispetto alle politiche. Niente da fare invece per Stati Uniti d’Europa (3,70%) e Azione (3,29%), che si dividono a metà i voti delle politiche e non arrivano all’obiettivo del 4%, indispensabile per accedere al Parlamento Europeo.
