FERNO – Lo scorso 31 maggio è scaduta la convenzione tra il Comune di Ferno e l’associazione Victoria Calcio. Ora il centro sportivo di via Aldo Moro è alla ricerca di un nuovo gestore. È stato infatti pubblicato il bando per l’affidamento del servizio per un minimo di cinque anni.
Il bando
Il bando per individuare il nuovo gestore è destinato in via preferenziale a «società e associazioni sportive dilettantistiche, enti di promozione sportiva, discipline sportive associate e federazioni sportive nazionali senza fini di lucro», si legge nell’avviso pubblico. «La gestione dell’impianto è a titolo gratuito con mantenimento delle utenze a carico del Comune di Ferno, quale forma di unica compensazione». La durata minima prevista per l’affidamento della gestione gratuita è, appunto, di cinque anni. E il termine «decorrerà dalla data della stipula del contratto o, in alternativa, da quella di consegna anticipata, che preceda la firma del contratto».
I termini per presentare domanda
La presentazione e la documentazione da allegare alla domanda devono essere redatte, firmate digitalmente e trasmesse «esclusivamente in formato elettronico attraverso Sintel». La scadenza fissata è «non oltre le 9 del 4 luglio 2024, pena l’irricevibilità dell’offerta e comunque la non ammissione alla procedura». Successivamente la graduatoria «verrà determinata sulla base dell’assegnazione di un punteggio», attribuito da una «apposita Commissione». Gli interessati possono anche effettuare un sopralluogo, che deve essere preventivamente concordato con il Comune.
Un bando necessario
Il centro sportivo è alla ricerca di un nuovo gestore «a prescindere dal fatto che l’associazione Victoria abbia lasciato Ferno», precisa a margine il sindaco Sarah Foti. «La scadenza della convenzione era fissata per il 31 maggio scorso, vuol dire che in ogni caso sarebbe stato necessario indire un nuovo bando. Aldilà delle polemiche nate di recente». Anche perché non è prevista una proroga alla convenzione: «La normativa è cambiata», prosegue il primo cittadino. «Se prima il rapporto tra una società del territorio poteva stare in convenzione, dal 2023 la norma prevede che gli impianti sportivi vengano disciplinati con gare di uguali a quelle di appalto».
