CASTELLANZA – Derby sì, ma non con la Uyba. Prove tecniche di A2 per la Futura Volley Giovani Busto Arsizio che, nel week-end del 21 e 22 settembre, sarà impegnata nel Trofeo Mimmo Bellomo di Castellanza.
Un superclassico della preseason pallavolistica all’insegna, quest’anno più che mai, dei derby: non però quello più atteso, ovvero il derby di Busto, con la Uyba già impegnata in quelle date in Valtellina. Al posto delle farfalle di Gianni Caprara, che ha dovuto a malincuore rinunciare all’invito dell’amico Landonio (attuale presidente della DuoVolley, ai tempi “deus ex machina” del miracolo castellanzese in A2), ci saranno comunque agguerrite compagini lombarde della cadetteria: Albese, Cremona e Lecco.
Il Mimmo Bellomo
Il trofeo castellanzese, organizzato da anni dalla DuoVolley (unione di Castellanzese e Pro Patria) del presidente Lugi Landonio e del diesse Stefano Pozzi, è dedicato alla memoria di Mimmo Bellomo, storico dirigente della società neroverde, scomparso nel 1979 a seguito di un tragico incidente d’auto durante il ritorno da una trasferta. Nell’ultima edizione sono state proprio le bustocche della famiglia Forte a conquistare il trofeo (foto in apertura), superando in semifinale Lecco e in finale Albese con Zanette autrice di 42 punti in due partite. La Futura punta dunque al tris, avendo conquistato l’edizione 2022, anche perchè la Uyba, che il torneo lo vinse l’ultima volta nel 2018, nel weekend del 21-22 settembre sarà impegnata in Valtellina.
La Futura punta al tris
Con l’annuncio di Zanette è quasi chiuso il roster a disposizione di coach Beltrami. Sulla carta la Futura sembra una squadra ben assemblata da Matteo Lucchini con i nomi giusti al posto giusto (al netto della partenza di Cvetnic) e con la chiara idea di fare l’ultimo millimetro per completare il metro. Molto passerà dal braccione di bomber Zanette, dalla garra di Rebora, dalla sapienza di Monza e dal veloce inserimento delle due straniere: la polacca Barbara Zakoscielna e la statunitense Alyssa Enneking. Se i tasselli si posizioneranno al posto giusto al PalaBorsani di Castellanza insomma ci si divertirà, pregustando un saggio di quello che potrà essere la stagione biancorossa.
Le altre
Mancano ancora alcuni tasselli per tutte le squadre, ma un’idea di massima già che la possiamo fare. Molto interessante Cremona (“chiaccherata” negli ultimi giorni per una possibile fusione con Casalmaggiore) che si affida al confermato Zanelli in panchina e una Taborelli che segna sempre tantissimo: fra le cremonesi anche l’ex Arciprete.
Albese ha confermato coach Chiappafreddo, uno che di PalaBorsani se ne intende, e anche un’ex e amatissima cocca: Veneriano.
Lecco invece si è molto rinnovata attingendo ai profili più interessanti delle categorie inferiori, come l’ex Maia Monaco o il baby prodigio della Fo.Co.L Legnano Gaia Moroni (che avremmo voluto vedere a Busto). Attenzione anche all’opposto Alessia Conti che non rimarrà ancora per molto in cadetteria.
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