Mercato di Gallarate, lavoratori in nero e clandestini. Nel mirino i fruttivendoli 

Gallarate mercato fruttivendoli irregolari

GALLARATE – Lavoratori abusivi e irregolari sul territorio nazionale. Sono stati trovati al mercato di Gallarate, dove la polizia locale ha chiuso alcune bancarelle. Nel mirino in particolare un’attività di ortofrutta, nastrata di bianco e rosso per impedire che continuasse la vendita al pubblico (nella foto in alto). 

I controlli 

I controlli, effettuati dalla polizia locale di Gallarate con l’Ispettorato del lavoro, sono stati effettuati lo scorso sabato mattina, giorno di mercato nell’area attrezzata di via Torino. Il bilancio è stato reso noto oggi 13 maggio dal sindaco Andrea Cassani durante le consueta diretta Instagram del lunedì. «Attività senza permessi in regola, persone che lavorano in nero e addirittura abusive sul territorio nazionale: tutto questo è da condannare. Ringrazio il comandante Aurelio Giannini con l’assessore alla Sicurezza Germano Dall’Igna per l’attività svolta. Il nostro mercato è un luogo da valorizzare, ma con persone in regola. Serve tutelare la concorrenza leale». 

La finanza al mercato

A effettuare i controlli una settimana prima era arrivata anche la Guardia di finanza. Anche in questo caso l’attenzione si era concentrata su un fruttivendolo, dove erano stati sorpresi tre lavoratori in nero. Al titolare, un uomo di origine marocchina, è stata sospesa la licenza e irrogata una sanzione da 30mila euro

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