GALLARATE – Spuntano i primi video della violenta rissa che si è scatenata ieri, 21 maggio, in due momenti diversi nella zona della stazione di Gallarate. Un episodio che riporta d’attualità il tema della sicurezza in quell’area della città, dove l’abuso di alcol anche in pieno giorno e le pessime frequentazioni portano agli eccessi che i pendolari e i residenti hanno potuto constatare di persona ancora una volta.
Il video
Le immagini parlano da sole. Si vede un ragazzo di origine straniera che imbraccia una spranga e si sente il rumore di cocci di vetro spaccati a terra. Una decina i ragazzi coinvolti, di diversa etnia. La violenza che si è scatenata ha costretto i passanti a scappare e a rifugiarsi negli esercizi commerciali sotto ai portici di piazza Giovanni XXIII per evitare di prendersi qualche oggetto o sasso in testa. Sulla vicenda indagano i carabinieri, che hanno già identificato alcuni dei responsabili, a cominciare dalle due persone ferite e trasportate in codice giallo in ospedale a Legnano.
Vertice in prefettura
Domani, 23 maggio, era già in agenda in prefettura un Comitato per la sicurezza dedicato ai problemi di ordine pubblico legati alla movida estiva. «Porterò anche questo argomento delle risse», rende noto il sindaco Andrea Cassani, facendo intendere che chiederà misure straordinarie oltre che un coinvolgimento attivo e coordinato per potere mettere in atto le opportunità contromosse. Per quanto di competenza comunale, anticipa, «stiamo già valutando insieme alla nostra polizia locale la reintroduzione dell’ordinanza anti-alcol» che, nei mesi di febbraio e marzo, qualche piccolo segnale in controtendenza lo aveva dato. «Benché – ammette lo stesso primo cittadino – il problema è più ampio».
Rissa tra stranieri. Movete spaccio?
Gli accertamenti da parte dei carabinieri sono in corso. Come detto dal primo cittadino alcuni dei partecipanti alla rissa, seppur con un ruolo non di primo piano, sarebbero già stati identificati. Volti noti alle forze dell’ordine nonostante la giovane età. Si tratterebbe di 20enni residenti tra Gallarate e i Comuni limitrofi. Stando ai primi accertamenti si tratterebbe di ragazzi che già frequentano la zona della stazione cittadina. Per questo gli inquirenti non sono certi che possano essersi dati appuntamento per il pestaggio, potrebbero essersi trovati vista l’assidua frequentazione della zona. Gli inquirenti precisano che l’accaduto nulla ha a che fare con la maxi rissa avvenuta a Gallarate nel gennaio del 2021. In questo caso si parla di giovani di nazionalità straniera, gambiani e marocchini, divisi in due fazioni contrapposte. Il movente della rissa è al vaglio, non è escluso che possa trattarsi di controllo della zona per il piccolo spaccio.
