Al Gulliver di Varese nasce Carrozze Hub: un ponte culturale aperto alla città

VARESE – Un ponte tra la comunità e la città, dedicato all’arte e alla cultura, con un’attenzione particolare ai giovani. Sarà tutto questo “Carrozze Hub”, nuovo spazio aperto al Centro Gulliver di via Albani. Questa mattina, giovedì 6 luglio, la presentazione ufficiale (nel video qui sotto le interviste), alla vigilia dell’evento di inaugurazione che si terrà domani sera con un concerto di Gigi Cifarelli.

Uno spazio aperto

«Carrozze Hub vuole essere un ponte della città affinché i varesini conoscano quanto di bello fa il Gulliver tutti i giorni per le persone che hanno avuto la sfortuna di incappare in qualche dipendenza», ha detto il presidente del Centro Gulliver Emilio Curtò, che ha ringraziato Lorenzo Salieri, imprenditore sostenitore del progetto. Uno spazio che sarà dunque aperto in entrambe le direzioni, come ha sottolineato Fausto Caravati, direttore artistico di Carrozze Hub. «Immaginiamo questa ala del Gulliver come una zona di confine che raccoglierà tutto quello che succede all’esterno e all’interno. Le porte della sala comunicano da un lato direttamente con la comunità dove vivono i nostri ospiti, e dall’altro con la comunità varesina. Una zona di confine dove si cresce attraverso l’arte e la cultura».

Si parte con Cifarelli

Lo spazio sarà inaugurato domani, venerdì 7 luglio alle 21, con un concerto (già sold out) di Gigi Cifarelli, uno dei più grandi nomi internazionali di musica blues e soul. Carrozze Hub ospiterà corsi, incontri di formazione, convegni, workshop, seminari, concerti, mostre e progetti sociali. Un progetto che prosegue nel solco della gestione del Teatro Santuccio da parte di Gulliver, dal 2012 al 2019. «Era un luogo di cultura bello e importante per la città – ha ricordato Caravati – ora lo abbiamo trasferito qui dentro nel centro». La sala ha tutto quanto serve per ospitare eventi culturali, tra palco, luci e attrezzatura avanzata. «A Varese non esistono spazi di intrattenimento di questo tipo di dimensioni medio-piccole», ha aggiunto il direttore artistico.

Apertura alle scuole

Lo ha confermato anche il dirigente dell’Ufficio scolastico territoriale di Varese Giuseppe Carcano. «Posso testimoniare la difficoltà delle scuole nel trovare spazi adeguati per le tante attività culturali che vengono svolte: gli istituti devono spesso rivolgersi all’esterno ma ci sono pochi luoghi di questo tipo. Mi farò promotore verso le scuole della disponibilità del vostro spazio». La sala può ospitare fino a 90 persone. Alla presentazione presenti anche tre assessori del Comune di Varese: Enzo Laforgia, Roberto Molinari e Nicoletta San Martino, insieme al consigliere Guido Bonoldi.

Da sinistra Giuseppe Carcano, Lorenzo Salieri, Emilio Curtò, Enzo Laforgia e Fausto Caravati