“Interpretando Suoni e Luoghi”: musica nelle valli tra Verbano e Piambello

interpretando suoni e luoghi
Foto Fb "Interpretando Suoni e Luoghi"

BESANO – Parte oggi, domenica 23 giugno alle 16.30 a Besano, l’edizione 2024 di “Interpretando Suoni e Luoghi”, rassegna musicale itinerante promossa dalle Comunità Montane delle Valli del Verbano e del Piambello. Il programma anche quest’anno si presenta molto ricco e variegato è composto da 15 concerti, con la direzione artistica di Chiara Nicora e il supporto organizzativo dell’Associazione Cameristica di Varese e dell’Associazione Musica&Muse, in stretta sinergia con tutti i comuni ospitanti. I concerti saranno tutti ad ingresso libero e gratuito.

Musica tra natura e ville

Si inizia con l’appuntamento di oggi camminando con ritrovo alle ore 15.30 presso Casa degli Alpini in via Papa Giovanni XXIII a Besano, accompagnati da Controvento trekking, per raggiungere dopo 3 km il parco affacciato sul lago Ceresio dove si esibirà il Quartetto Trouillet con Paola Dusio al flauto, Antonello Molteni al violino, Patrizia De Santis alla viola ed Elisabetta Soresina al violoncello con musiche di Viotti, Mozart e Cimarosa. In caso di pioggia il concerto si svolgerà presso l’area feste di via Verdi 6. Il percorso musicale della rassegna si snoda tra diversi filoni, a partire dall’immersione nella natura, con concerti abbinati a camminate, per conoscere meglio la natura e i dintorni. Le escursioni, adatte a tutti, porteranno il pubblico in luoghi dal forte impatto paesaggistico: dopo la terrazza a Besano, il Forte Vittorio Emanuele Vallalta di Mesenzana, con visita alla Cannoniera e alle fortificazioni della Frontiera Nord raggiungibile con passeggiata da Duno verso il San Martino con la musica popolare dei nonni. Ai Mulini di Piero si arriverà con una passeggiata etnografico-naturalistica a cura della Comunità Montana Valli del Verbano. Le ville storiche gioiello delle valli accoglieranno gli spettatori e i musicisti in portici, saloni e giardini: Villa Borromeo a Viggiù, Villa Cicogna a Bisuschio e la novità di Villa Castellini a cerro di Laveno affacciata sul lago.

Luoghi sacri e teatri

Quindi i luoghi della spiritualità, con il percorso in badie e piccole chiese da riscoprire nascoste tra le colline che toccherà la Badia di Ganna, la chiesa affrescata di s. Antonio a Viconago e la chiesa parrocchiale di Cadero, frazione di Maccagno con Pino e Veddasca, con un mosaico musicale per le vie del paese e visita al Micro Museo della Gioconda in collaborazione con l’Associazione Taxus. Una visita guidata agli scavi archeologici a cura degli Amici di S. Biagio precederà il concerto nella chiesa di S. Biagio a Cittiglio. La rassegna vuole valorizzare anche i centri storici dei piccoli comuni, come nel caso del piazza della Chiesa a Masciago Primo con le Quattro stagioni di Vivaldi in versione pocket, fino al vecchio lavatoio ristrutturato a Cunardo con Musica oltre i confini, dall’opera alla musica popolare. Poi i teatri “bomboniere” di  Cuasso al Monte e Montegrino, che ospiterà l’orchestra della Cameristica di Varese. Infine Palazzo Verbania a Luino per completare la ricca e variegata scelta offerta al pubblico gratuitamente grazie all’impegno delle Comunità Montane, dei comuni ospitati e delle associazioni che  concorrono da anni alla riuscita e alla crescita di una rassegna sempre più amata e seguita dal pubblico, grazie alla presenza di musicisti professionisti  provenienti da tutta Europa che portano musica di grande qualità in luoghi lontani dai percorsi abituali. Alcuni dei concerti saranno aperti da allievi delle scuole di musica del territorio, per poter offrire a giovani musicisti l’opportunità di condividere il palcoscenico con artisti affermati.

Le voci

Simone Castoldi, presidente di Comunità Montana Valli del Verbano: «Ringrazio i Comuni delle Valli del Verbano che ospiteranno gli eventi musicali e tutto il personale del nostro Ente per la loro realizzazione. Un ringraziamento doveroso va anche alle amministrazioni della vicina Comunità Montana del Piambello, e allo stesso Ente, per il supporto costante a questa iniziativa di spessore culturale».

Marco Fazio, assessore alla cultura di Comunità Montana Valli del Verbano: «Anche in questo 2024 offriremo un calendario artistico degno di nota e dedicato ad un pubblico attento ed esigente. La qualità artistico e culturale della manifestazione, se possibile, questa stagione è addirittura aumentato. Giunti alla diciassettesima edizione di ‘Interpretando Suoni e Luoghi’ possiamo dire che è un formato che oggi dimostra tutta la sua validità e successo. Quale miglior cornice il verde delle nostre valli per un ricco repertorio di musica classica di fama internazionale?».

Paolo Sartorio, presidente Comunità Montana del Piambello: «La felice intuizione che ha dato luogo a questa formula che interpreta i luoghi attraverso la musica ha creato un circolo virtuoso, stimolando le amministrazioni comunali ad una “gara” per riscoprire, valorizzare e creare luoghi che possano ospitare eventi di questa rassegna, quindi sia direttamente che indirettamente “Interpretando Suoni e Luoghi” sta contribuendo sensibilmente alla crescita dell’attrattività di tutto il nostro territorio».

Fabio Zagari, assessore alla cultura della Comunità Montana del Piambello: «La rassegna “Interpretando suoni e luoghi” rappresenta un momento di grande importanza per la nostra comunità. Grazie a questa stagione avremo il privilegio di scoprire i tanti luoghi del territorio e di partecipare ad eventi che celebrano la nostra eredità culturale. Sosteniamo e partecipiamo attivamente a questa iniziativa rendendo la musica accessibile a tutti e promuovendo il nostro patrimonio culturale unico. Insieme, possiamo fare la differenza e creare una comunità più ricca e vibrante».

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