SOMMA LOMBARDO – I grandi quantitativi di pioggia caduti nelle ultime ore stanno alzando il livello di guardia. Sotto osservazione il lago Maggiore, il fiume Ticino e i suoi affluenti. A Somma Lombardo è stata chiusa la strada di collegamento con Varallo Pombia per il rischio di esondazione dello Strona.
Il lago Maggiore
Il Lago Maggiore si è alzato nelle ultime ore ma la situazione è ancora sotto controllo. Alla stazione di Leggiuno ha raggiunto i 194.57 metri sul livello del mare, 43 centimetri sotto il livello di piena ordinaria. Ma nelle prossime ore sono previste ancora abbondanti precipitazioni. La Protezione Civile di Regione Lombardia ha emesso una nuova allerta meteo. «Nella seconda parte della giornata di mercoledì – si legge nel documento – sono attese nuove precipitazioni su tutto il territorio regionale, diffuse e persistenti a ridosso dei rilievi prealpini, a carattere più discontinuo sulla pianura, dove però contestualmente aumenterà la probabilità di rovesci e temporali sparsi». Nella serata poi è prevista una «generale attenuazione delle precipitazioni» ma non «sui settori prealpini occidentali, dove sarà ancora alta la probabilità di pioggia». In forma isolata, entro le prime ore della prossima notte, «si segnala la possibilità di accumuli fino a 50-70 mm/12h tra le zone Laghi e Prealpi Varesine e Nodo Idraulico di Milano». Si confermano inoltre nel pomeriggio venti moderati da Est sulla pianura centro-orientale con raffiche massime comprese tra 35-50 km/h, con attenuazione dalla sera.
Chiusa la Statale
Nel frattempo l’attenzione è massima nell’area dove il lago Maggiore è già diventato fiume Ticino, ovvero in zona Porto della Torre a Somma Lombardo. Qui La statale 336 “dell’Aeroporto della Malpensa” è temporaneamente chiusa al traffico per il pericolo di esondazione del torrente Strona al km 20,200. Sono in corso i monitoraggi del livello delle acque e la rimozione dei detriti lungo il corso del rio. Il personale Anas, i vigili del Fuoco e le forze dell’ordine sono sul posto per la gestione dell’emergenza e per riaprire al traffico la statale non appena ripristinate le condizioni di piena sicurezza per l’utenza in transito.
