a cura di Angela Bruno
Venerdì 28 giugno
‘Cieli e nuvole-Infinito ed eternità’, le foto di Battello alla Biblioteca Accursio
Di solito quando si pensa alle nuvole si pensa a quelle “cose paffute” che stanno in cielo, che corrono veloci e che non cadono mai, studiate dalla meteorologia e catalogate come i libri. Per farsi un’idea visiva, venerdì è l’ultimo giorno per vedere la mostra fotografica ‘Cieli e nuvole-Infinito ed eternità, con ingresso libero, di Maurizio Battello alla Biblioteca Accursio, in piazzale Accursio 5, dalle 14 alle 19. Secondo l’artista le nuvole, così eteree e sempre in divenire, “sono lo specchio dell’uomo così fragile e mortale, che si crede il padrone del pianeta quando in realtà ne fa solo parte. Le nuvole – pur evanescenti – sono così maestose, che – dice – quando le guardo per qualche istante mi dimentico della mia piccolezza di uomo e mi affido a loro, perché le vedo come il tramite tra la terra e il cielo, verso l’infinito e l’eternità. La mia vuol essere una ricerca estetica e filosofica”.
‘Gin & Tonic Festival’ con 250 etichette nell’area dell’ex macello
Nell’area dell’ex macello, in viale Molise 62, dalle 18 alle 23:59 con ingresso gratuito si svolge, anche sabato, il “Gin e Tonic Festival”. Dopo il successo dell’edizione 2023, che ha visto oltre 17.000 partecipanti in due giorni, è stata organizza una manifestazione – assicurano gli organizzatori – ancora più ricca di novità e sorprese. Un universo di fragranze, sapori e divertimento, per celebrare l’eleganza del gin con oltre 250 etichette di gin, da classici a innovativi, aromatizzati e non, a tradizionali e sperimentali. La varietà di etichette di gin è quindi più vasta che mai, accompagnata da masterclass dove gli intenditori del settore condividono i loro segreti, dalla scelta del gin alla miscelazione con la tonica giusta. Un trionfo di aromi che inebrierà i sensi, creando un’esperienza interessante per tutti gli amanti del gin. L’area dell’evento è di oltre 10.000 metri quadrati.
Sabato 29 giugno
‘A Lot Of’ chiude rassegna danza contemporanea alla Fabbrica del Vapore
La rassegna di danza contemporanea allo Spazio Fattoria della Fabbrica del Vapore, in via Giulio Procaccini 4, si chiude, alle 21, con la compagnia milanese Lost Movement con “A Lot Of” di Nicolò Abbattista e Christian Consalvo, liberamente ispirato al tringolo amoroso composto dal leggendario coreografo e danzatore Vaslav Nijinksy, dalla contessa Romola de Pulszky sua moglie e dall’impresario Sergej Pavlovič Djagilev suo amante. La Fabbrica del Vapore è un luogo per la realizzazione di interventi di promozione della creatività giovanile, di intrattenimento e aggregazione. Il Comune di Milano gestisce il progetto relativo ai Laboratori creativi e cura la programmazione delle attività e degli eventi che si svolgono negli spazi oggetto di concessione temporanea (Cattedrale, Spazio Messina, Locale Ex Cisterne, Sala Colonne, Piazzale).
Domenica 30 giugno
Arianna Pasini in concerto con album esordio ‘Verso una casa’ alla Triennale
Alla Triennale, in viale Emilio Alemagna 6, arriva un live della musicista e cantante Arianna Pasini con il suo album d’esordio “Verso una casa”. Un progetto che colma lo spazio tra cantautorato e indie-rock. Con una cura quasi maniacale per i dettagli, dalla scelta di iconici strumenti vintage ai registri vocali. L’ingresso è libero con registrazione. Arianna Pasini, classe ʻ93, è nata in provincia di Ravenna. L’arte è una questione di famiglia: tra i nonni collezionisti di dischi e lo zio batterista degli Skiantos, cresce circondata dalla musica. A 7 anni comincia a prendere lezioni di chitarra; a 13, con le prime esperienze in una band, approccia da autodidatta basso, pianoforte, batteria e sintetizzatori convertendosi di fatto nella musicista che è oggi. La sua ricerca musicale cresce con la laurea in Conservazione dei Beni Culturali prima e in Arti Visive poi.
Festival La prima stella della sera: reading ‘Salam/Shalom: due padri’
Nel cortile della Chiesa di Santa Maria alla Fonte, presso il parco Chiesa Rossa in via San Domenico Savio 3, dalle 19.30 alle 21, Alessandro Lussiana e Massimo Somaglino tengono un reading, una lettura conversazione, su un tema attualissimo: la guerra in Medio Oriente. Uno spettacolo-testimonianza tratto da “Apeirogon”, lo straordinario libro che ha vinto il Premio Terzani 2022 dello scrittore irlandese Colum McCann. Due padri, l’israeliano Rami e il palestinese Bassam sono uniti dallo stesso strazio indicibile, il lutto per la perdita delle proprie bambine uccise, ciascuna dalla guerra dell’altro. Due padri che trovano il coraggio di diventare uomini di pace, imbracciando come unica arma il loro comune dolore: contro la tentazione della vendetta e la trappola dell’odio. In anteprima allo spettacolo una cartolina, un breve intervento scritto, del giornalista e scrittore Gad Lerner.
