Legnano, via libera del consiglio comunale ai piani per l’area della Franco Tosi

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LEGNANO – Via libera del consiglio comunale di Legnano ai piani della giunta per l’area della Franco Tosi. Nel corso della maratona di dieci sedute programmate fino al 19 giugno, l’aula ha approvato con i soli voti della maggioranza – polemicamente assenti le minoranze (nella foto) – i documenti del Pgt che interessano lo stabilimento, compresi nelle centinaia di controdeduzioni (in tutto ben 606) alle osservazioni sul Piano stesso. La maratona si concluderà con il voto per approvare l’intero Pgt.

Brumana: «Questione chiusa ai danni dell’azienda»

Per il consigliere di opposizione Franco Brumana «il voto del consiglio comunale chiude definitivamente la questione Tosi, senza attendere l’incontro di lunedì prossimo, che a questo punto non avrà alcun senso. L’opinione pubblica crede che tra Tosi e Comune sia stato raggiunto un accordo da perfezionare nel prossimo incontro. Invece ormai, nemmeno se il sindaco si ravvedesse, sarebbe possibile modificare la decisione del consiglio comunale dal contenuto nettamente contrario ai propositi manifestati dal sindaco in conferenza stampa e che erano stati apprezzati dalla Tosi.

«Di fatto – prosegue l’esponente del Movimento dei Cittadini – resteranno non modificate le schede degli ambiti di trasformazione At 5, 6 e 7 nelle parti in cui prevedono la realizzazione della nuova strada lungo la ferrovia e l’ampliamento di via Alberto da Giussano con gli annessi filari di alberi e le piste ciclopedonali. Si tratta di quelle opere che impedirebbero il trasporto interno dei giganteschi prodotti della Tosi. Inoltre è stato confermato che al posto degli edifici dell’At 5 della Tosi sarà realizzata una superficie a verde pubblico».

Modifiche possibili «solo se ci sarà la volontà politica»

Ci potranno essere modifiche alle schede dopo il voto finale del consiglio comunale?, chiediamo. «La modificabilità – risponde Brumana – teoricamente sarà possibile in futuro, sia per le disposizioni sulla Tosi sia per l’intero Pgt, se sussisterà la volontà politica. Nel frattempo la Tosi subirà i vincoli dell’attuale Pgt: in tema di obbligo giuridico di conformità, si può considerare vincolante il Piano, che non ha un semplice valore  indicativo».

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