LONATE POZZOLO – «È l’atteggiamento che mi rammarica: capiremo se è stato fatto un errore e, nel caso, ci dispiace. Ma non è giusto che un’associazione si rapporti così con l’amministrazione comunale». Il vicesindaco Andrea Colombo prende posizione dopo le recenti lamentele condivise da “Regina di cuori”. La realtà lonatese, impegnata nella danza e nel fitness, nei giorni scorsi ha infatti manifestato la propria delusione per la mancata occasione di proseguire il progetto “Sport nei parchi”. Iniziativa che, ora, viene rilanciata proprio dall’amministrazione comunale. Che prova anche a fare chiarezza sulle polemiche sollevate.
I chiarimenti
«L’unico riscontro che abbiamo avuto era l’erba alta che le condizioni meteorologiche degli ultimi giorni ha fatto crescere più del dovuto, nonostante i tagli», spiega Colombo. Poi, in merito alle critiche sui cancelli chiusi, precisa: «Quelli pedonali sono sempre aperti, a tutte le ore le persone possono entrare. L’altro ingresso, vicino al parcheggio più grande, presenta una catena con il lucchetto. Di cui hanno le chiavi». Fino alla questione sporcizia: «C’erano soltanto quattro bottiglie piccole di plastica». Insomma, «se i problemi riscontrati mi fossero stati sollevati prima, senza intervenire sui social, avremmo potuto risolverli subito. In ogni caso abbiamo già in programma un incontro, che ci permetterà di chiarire quanto accaduto».
Sport nei Parchi
Oltre le polemiche, il progetto “Sport nei parchi” continua. In una nota diffusa proprio dall’amministrazione comunale viene presentata l’iniziativa – promossa dal Comune in collaborazione con “Sport e Salute Spa” e a Anci – rivolta a cittadini, bambini e ragazzi, donne e terza età. Con l’obiettivo di promuovere gratuitamente l’attività ludica, motoria e sportiva durante i weekend sotto la supervisione di tecnici qualificati messi a disposizione dalle associazioni che aderiscono: GS Basket Lonate Pozzolo Asd, Giovani Atleti Basket Asd e, appunto, Regina di Cuori Ssdrl.
Il progetto
Alla realizzazione delle attività progettuali sono destinati 24mila euro di contributo (di cui 23mila da Sport e Salute Spa e mille euro dal Comune), con l’obiettivo di «sostenere le attività delle associazioni sportive aderenti che, da parte loro, si sono impegnate a mettere a disposizione istruttori qualificati, in numero adeguato a garantire lo svolgimento dell’attività sportiva», recita la nota. «Il Comune, oltre al contributo, ha messo a disposizione per il progetto il parco pubblico di Sant’Antonino Ticino di via Montello, dando ogni disponibilità per l’accesso e impegnandosi ad occuparsi della cura del verde che, a causa delle condizioni meteorologiche, richiede un assiduo numero di sfalci del verde che purtroppo nel solo ultimo intervento calendarizzato per la scorsa settimana non è stato svolto completamente dalla società cooperativa incaricata dalla Sap». Da parte loro, le associazioni coinvolte «sono tenute, come previsto dal bando e contemplato nel contributo, in occasione dell’attività sportiva gratuita prevista nel weekend, a coordinare le attività di progetto e a garantire la pulizia, l’allestimento, il ripristino dell’area e il ricovero dei materiali sotto la supervisione del coordinatore». Mentre gli uffici comunali competenti «hanno sempre dato la massima disponibilità e supporto, rendendosi disponibili a risolvere qualsiasi problematica si presentasse di volta in volta, così come i responsabili di Sport e Salute che ci hanno affiancato nel corso del progetto».
Sport nei Parchi a Lonate, cancelli chiusi. «Imbarazzante». «Carraro negligente»
