MARNATE – Il papello. Dopo la vittoria e la proclamazione è tempo di tirare fuori gli accordi pre elettorali e fare la giunta. Nessuno lo ammetterà mai, nemmeno sotto tortura, ma in qualche tasca del vestito del “di nuovo” sindaco Marco Scazzosi pere ci sia un papello con indicazioni sugli equilibri politici locali.
Lo schema
Lo schema di gioco stabilito prima di andare alle urne prevede: sindaco in quota Forza Italia (Marco Scazzosi); vicesindaco e assessorato Lega (Erika Cisari, 91 preferenze), un assessore Fratelli d’Italia (Sandro Bonfanti, 129 preferenze è in vantaggio su Luca Calamari), un civico che sarà assessore esterno (Roberto Pozzoli) e una casella libera. Che potrebbe essere colmata da una donna delle tre in lizza, ovvero Gloria Quaini, Deborah Raimondi o Donata Canavesi.
Giochi fatti?
In linea di massima sì, anche se Scazzosi si è preso qualche giorno per riflettere. Partita chiusa poiché Sandro Bonfanti, si dice che per lui siano pronti i Lavori pubblici (settore che conosce bene per essere stato il funzionario responsabile dell’Ufficio tecnico prima di chiudere la carriera lavorativa) è il mister preferenze della lista e dell’intera tornata elettorale. Risultato che dovrebbe metterlo al riparo da qualsiasi ipotesi di taglio da un posto in giunta.
Idem per Pozzoli: ex candidato sindaco con Per Marnate che ha scelto il passo indietro consapevole che sarebbe rientrato da uomo dei conti della squadra Scazzosi. Intoccabile anche Erika Cisari, quota rosa e leghista. Per lei ha garantito Renato Grazioli, dominus del Carroccio sull’asse Gorla – Marnate.
