MORNAGO – Incensurato, padre di una bambina, marito esemplare. Una vita normale, tanto che il 32enne è stato fermato da una pattuglia dei carabinieri venerdì 28 giugno, mentre andava a lavorare. Tutto bene non fosse per quel coltellino, trovato dai militari, sul quale, come riporta La Prealpina, gli uomini dell’Arma hanno trovato tracce di una sostanza che avrebbe potuto essere hashish.
La droga in casa
Il dettaglio ha convinto gli inquirenti ad andare a fondo della faccenda estendendo la perquisizione anche all’abitazione del 32enne. Dove, nascosti tra scatole e mobili, i militari hanno trovato oltre un chilo di hashish e quasi due chili e mezzo di marijuana. Non proprio una modica quantità di stupefacente tanto che, per il 32enne, sono scattate le manette per detenzione ai fini di spaccio. Vista l’assenza di precedenti il 32enne è stato messo agli arresti domiciliari. L’arresto è stato convalidato ieri, sabato 29 giugno.
Non è escluso che il tempestivo controllo a carico del 32enne sia non il frutto di una casualità ma un tassello di un’indagine più ampia. O che, in ogni caso, vista la quantità di droga trovata dall’arresto del buon padre di famiglia possano nascere altre indagini mirate a smantellare un giro di spaccio che potrebbe rivelarsi ampio.
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