Navigazione green sul Lago Maggiore: test drive e le novità della mobilità elettrica

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Laveno vista da un'imbarcazione elettrica durante un test drive della manifestazione Ebs

LAVENO MOMBELLO – Tre giorni per conoscere le ultime novità in tema di mobilità elettrica, principalmente su acqua ma anche su strada. È partita stamattina, venerdì 7 giugno, l’edizione 2024 di Electric Boat Show. Dopo i primi due anni all’Idroscalo di Milano il salone fieristico è approdato sul Lago Maggiore a Laveno Mombello, tra test drive e incontri (un assaggio della fiera con interviste e dimostrazioni nel video qui sotto).


Fino a domenica

La rassegna è dedicata ai professionisti del settore ma anche ai cittadini che vogliono saperne di più sul nuovo modello di navigazione elettrico, silenzioso e rispettoso dell’ambiente. Alle imbarcazioni si affiancano anche altri mezzi di trasporto green su terra a due e quattro ruote, che sono già parte integrante della quotidianità del microcosmo dei porti e degli stabilimenti balneari e turistico-ricettivi. Alla possibilità di testare i mezzi si affianca un programma di convegni presso le Officine dell’Acqua. La manifestazione si svolgerà fino a domenica 9.

A Laveno anche una barca a idrogeno

Dall’Italia e non solo

Tra i mezzi in mostra nel weekend ci sono anche curiosità come tavole motorizzate elettriche (nella foto sotto) e seabob. Quindi delle zattere con tavolino e posti a sedere ideali per bar galleggianti o ancora dei picnic cruiser per uso turistico come quello proposto dalla finlandese Valkama. «Una barca per famiglie per 5 persone pensata per un uso sul lago o al mare – spiega Antti Siiskosen – è 100% elettrica con propulsione di 40 kw e raggiunge una velocità massima di 25 nodi. A bassa velocità la batteria dura fino a un giorno e mezzo. Siamo qui perché stiamo cercando distributori in Italia: siamo molto interessati alla zona dei laghi».


Il battello mangiaplastica

Ancorato al porto vecchio di Laveno il battello mangiaplastica, un innovativo macchinario per la pulizia di laghi e mari. Un’iniziativa nata su idea di Fabio Mazzitelli, presidente del Consorzio Anita e amministratore di DragFlowSud e LoveBoat, società di Reggio Calabria che operano da anni nel settore nautico con attività di dragaggio e pulizia degli specchi acquei. Il battello mangiaplastica è un battello elettrico che si alimenta in modo autosufficiente tramite pannelli solari, sviluppato in moduli galleggianti, caratteristica che lo rende facilmente trasportabile in tutto il mondo. Al suo fianco anche uno speciale drone acquatico che entra in funzione dopo aver ricevuto un alert di presenza rifiuti da parte di una telecamera posizionata a monitoraggio dell’area.

Il battello mangiaplastica e il drone acquatico

Laveno centro della mobilità green

Presso la sede del Comune di Laveno Mombello a Villa Frua si è tenuto stamattina l’incontro di apertura della fiera con le istituzioni, in cui è stata anche lanciata un’importante novità per i collegamenti sul Verbano. Presenti tra gli altri il sindaco Luca Santagostino, il presidente della Camera di Commercio Mauro Vitiello, l’onorevole Andrea Pellicini e per Regione Lombardia l’assessore ai trasporti e mobilità sostenibile Franco Lucente e il sottosegretario alle relazioni internazionali Raffaele Cattaneo. Più volte è stato sottolineato negli interventi (qui sotto le interviste a margine) l’obiettivo di far diventare Laveno uno dei territori innovatori nella mobilità elettrica in acqua. «Già oggi dico che vogliamo ripetere questo evento anche nei prossimi anni», ha detto il primo cittadino.


C’è anche il Sistema Varese

Non manca il sistema economico varesino con le sue attività collegate alla nautica e più in generale alla mobilità sostenibile. È presente uno stand coordinato da Camera di Commercio, che tra le varie realtà produttive vede la presenza di marchi noti come Mv Agusta, con e-bike e monopattini, e Acm Engineering, che a Bardello produce motori elettrici anche per imbarcazioni. Quindi uno spazio informativo di Varese Doyoubike e la presenza dei Varese Tourist Angels, giovani guide delle scuole varesine, per accogliere i visitatori.

I Varese Tourist Angels e lo stand della Camera di Commercio

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