Un Nobel a Varese: le ricerche sui tumori di Bruce Beutler al convegno Insubria

nobel varese beutler insubria
Da sinistra Maria Pierro, Bruce Beutler e Loredano Pollegioni

VARESE – Non capita tutti i giorni di ospitare un Premio Nobel: questa mattina, venerdì 28 giugno, Varese ha accolto Bruce Beutler, che ha ottenuto il prestigioso riconoscimento per le sue ricerche in fisiologia e medicina nel 2011. L’occasione è stata un convegno organizzato dall’Università dell’Insubria al Salone Estense (qui sotto il video). L’immunologo statunitense ha intrattenuto il pubblico varesino con una lectio magistralis.

Orgoglio Insubria

Ad aprire i lavori della mattinata la direttrice del Dipartimento di Economia Maria Pierro. «Una grande soddisfazione per l’università – ha commentato – per noi è un grande onore ospitare un’eccellenza nel campo della medicina e nello studio dei tumori. È un’occasione importante ed è espressione dell’interdisciplinarietà che esiste tra le materie economiche, giuridiche, quelle biochimiche, mediche e altro». Anche il professore di biochimica Loredano Pollegioni ha sottolineato l’importanza e l’orgoglio di ospitare il Premio Nobel in città. «Oggi ci presenta le sue ultime ricerche nel campo dell’immunologia collegata ai tumori e questi nuovi sistemi modello che vengono utilizzati per trovare nuove terapie a questa patologia così devastante».

nobel varese beutler insubria

La lectio magistralis

L’evento di Varese anticipa il 48esimo congresso della Federazione delle Società biochimiche europee che si terrà nei prossimi giorni a Milano. Al centro della mattinata la lectio magistralis di Beutler dedicata alla sua ricerca, che dimostra che è possibile indurre nei topi la resistenza ai tumori, sia solidi che leucemie. Un passo fondamentale verso nuove terapie oncologiche. “Discovering mutations that cause cancer resistance” il titolo dell’intervento dell’immunologo, direttore del centro di genetica della University of Texas Southwestern Medical Center di Dallas. Sono seguiti una serie di interventi tra medicina ed economia da parte di professori dell’Insubria, moderati dal presidente della Scuola di medicina Alberto Passi e da Loredano Pollegioni.

Il messaggio agli studenti

Il Premio Nobel ha voluto lanciare un messaggio agli studenti dell’Università dell’Insubria presenti. «Essere uno scienziato – ha detto – è un impegno, non è un lavoro. È qualcosa a cui si deve dedicare la maggior parte della propria vita. Le persone che parlano di equilibrio tra lavoro e vita privata probabilmente non sono le migliori per essere scienziati professionisti competitivi. Quindi, se si sceglie la scienza, questa ha grandi ricompense, ma bisogna godersela. Dovete farne una parte importante della vostra vita. In questo modo, forse non sembrerà un lavoro, ma dovrete impegnarvi a fondo».

Il Premio Nobel Bruce Beutler a Varese. Per una lectio magistralis sui tumori

nobel varese beutler insubria – MALPENSA24