di Sarah Zambon
CASTELLANZA – Saranno quattro gli edifici commerciali, con relativi parcheggi e per altrettante distinte insegne, che sorgeranno sul sedime dell’ex Mostra del Tessile di Castellanza, tra viale Borri, viale Piemonte e via Azimonti, su una superficie totale inferiore a 2500 metri quadrati. È la nuova fase dello sviluppo dell’area, che a fine 2023 ha visto l’apertura del nuovo fast food McDonald’s: ancora top secret i brand che si insedieranno nei nuovi edifici.
L’avvio del procedimento
Il secondo step che porterà alla trasformazione di un’area dismessa da decenni, – la sede espositiva è rimasta attiva dagli anni ’50 agli anni ’90 e poi è stata abbandonata -, è l’avvio del procedimento per la Verifica di Assoggettabilità alla V.I.A., la valutazione di Impatto Ambientale, del progetto di media struttura di vendita presentato dalla Società Immobiliare San Patrizio s.r.l. di Pioltello. Tutta la documentazione prevista dalla normativa è già stata pubblicata sulla piattaforma regionale dedicata SILVIA e sul sito istituzionale del Comune di Castellanza. Fino al 4 marzo, chiunque volesse presentare proposte e suggerimenti in merito, può consegnarli in carta semplice all’Ufficio Protocollo del Comune di Castellanza, o inviare una mail a ediliziaprivata@comune.castellanza.va.it
Come cambia la zona
L’aspetto di questa porzione del territorio castellanzese, quindi, cambierà completamente in breve tempo e il nuovo Mc Donald’s aperto lo scorso dicembre ed inaugurato a gennaio non sembrerà più una cattedrale nel deserto. Parte di questa stessa area, inoltre, è ricompresa nel progetto di riforestazione Piantalalì, grazie al quale verranno piantumate 700 nuove essenze tra alberi e arbusti e sarà realizzato un percorso ciclopedonale di collegamento con il vicino Parco Altomilanese.
