VARESE – «Un servizio importante della città che aveva bisogno di un rinnovamento»: così il sindaco di Varese Davide Galimberti ha presentato la nuova gestione di Varese Corsi, affidata con una concessione decennale ad un raggruppamento di imprese varesine composto da Consel, Yop e Florida. In un Salone Estense pieno di insegnanti e varesini interessati amministrazione e gestori hanno illustrato stamattina, martedì 2 luglio, le novità della proposta culturale varesina che prenderà il via a settembre (nel video qui sotto le interviste).
La sede hub
Alle parole del primo cittadino hanno fatto seguito quelle dell’assessore alla cultura Enzo Laforgia: anche lui ha sottolineato la necessità di un cambiamento. «Varese Corsi è un’iniziativa culturale molto importante per Varese, nata negli anni ’80. C’era bisogno di rinnovare il servizio». La novità principale è data dalla sede principale di Varese Corsi, che sorgerà presso l’ex scuola dell’infanzia di Calcinate del Pesce, dove i lavori di adeguamento sono in corso. Uno spazio molto versatile con 5 aule di formazione, una palestra, un giardino con anfiteatro e un’area da definire.
Le collaborazioni
Una sede hub intorno a cui ruoteranno tante altre location, 50 in totale, che ospiteranno le attività, dalle sedi storiche disseminate per la città ad altre nuove, grazie alle collaborazioni strette con una cinquantina di realtà culturali, sportive e commerciali della città. Si spazia dalla Fondazione Morandini al Centro Gulliver fino alla Polha e alla Canottieri. «È importante far lavorare insieme tante realtà del territorio», ha sottolineato Laforgia.
I numeri
«Abbiamo lanciato una campagna per cercare nuovi insegnanti e c’è stato un ottimo risultato con oltre 300 candidature – ha spiegato per Varese Corsi Marcello Vitella – questo vuol dire che c’è una domanda, è uno spazio da occupare, bello e positivo. Il nostro progetto mette gli insegnanti al centro, sono loro la chiave del successo». Ad oggi ne sono già stati “assoldati” 150, mentre per quanto riguarda il numero di corsi si arriverà a 350 circa. A metà luglio sarà pubblicato il calendario, ai primi di settembre apriranno le iscrizioni sul nuovo portale mentre a fine settembre inizieranno i primi corsi.
Prezzi stabili
«Ci saranno novità sulla classificazione dei corsi, allargheremo le tematiche – ha aggiunto Vitella – e punteremo su target speciali come mamme, bambini e animali». Le categorie dei corsi saranno le seguenti: arte, ballo, cultura, enogastronomia, green, informatica e digital, laboratori, lingue, mente, musica, salute, sport, teatro. I prezzi rimarranno gli stessi della scorsa gestione e saranno calmierati rispetto ai costi di mercato. Infine saranno organizzati anche diversi eventi collaterali.
Varese Corsi cambia: bando decennale e nuova sede a Calcinate del Pesce
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