Pallanuoto Busto, rigori fatali: sfuma la promozione in serie B. Una sconfitta con più padri

LA MESTRINA SI IMPONE ANCHE NEL RETURN MATCH: 9-7

MESTRE (VE) – Sfuma il sogno promozione della Pallanuoto Busto. Chiamati a vincere con due gol di scarto, dopo la sconfitta di misura (9-8) nel match d’andata al Bocconi Sport Center Milano (causa l’indisponibilità della piscina Manara), i ragazzi di coach Andrea Crespi non riescono nell’impresa di ribaltare il risultato, arrendendosi 9-7 alla Mestrina.

La formazione veneta si guadagna così meritatamente la promozione in serie B, mentre la squadra bustocca resta con l’amaro in bocca non solo per aver fallito 3 rigori nelle due gare di playoff, ma più in generale per aver pagato a caro prezzo il finale di stagione, prima dilapidando il primato nel girone, poi dovendo fare i conti con la pesante e penalizzante indisponibilità della piscina Manara, con partite in trasferta e allenamenti in giro per mezza Lombardia (da rimarcare in tal senso la “solidarietà” mostrata da Von Varese, Lodi e Como che, a più riprese, hanno ospitato i pallanuotisti di Busto).

Busto paga… per tutti

Con tanto rammarico Busto – griffata Renault Paglini – resta dunque in serie C, pur avendo dato l’impressione – per buona parte della stagione – di essere la squadra più forte del campionato, prima di un finale davvero da dimenticare, per colpe proprie, ma non solo… Di solito si dice che la vittoria ha cento padri, e la sconfitta è orfana. Stavolta la sconfitta ha più padri e la Pallanuoto Busto paga per tutti.

Coach Crespi: “Ci riproveremo”

“Siamo partiti male male, commettendo tanti errori; poi sotto 5-1 abbiamo provato a rientrare in partita (8-6), tentando di recuperare, ma purtroppo non è bastato. L’amarezza c’è, ma ci riproveremo l’anno prossimo. La stagione è stata davvero lunga e impegnativa. Ci tengo a fare un pubblico encomio ai ragazzi per averci messo anima, cuore e non solo, dato che nell’ultimo periodo hanno dovuto girare a proprie spese mezza Lombardia per allenarsi”.

(E per restare in tema di “sacrifici”, non solo economici, l’encomio va esteso anche alle ragazze della Pallanuoto Busto, costrette a recarsi fino a Ronco Scrivia per giocare “in casa” contro la capolista Camogli, dopo un viaggio odissea di oltre 4 ore – ndr).

Il “grazie” di Gigi Farioli

Da sempre a Busto la pallanuoto ha dimostrato, grazie alla qualità, determinazione e passione di ragazzi (e ragazze), dirigenti e loro famiglie un esempio positivo. Purtroppo pagando assai spesso lo scotto di infrastrutture, tra alti e bassi, condizionanti. Un encomio a tutte e tutti. Nel fiducioso auspicio che ciò costituisca un viatico per le prossime stagioni. Forza. E grazie di tutto.

Il tabellino

Mestrina-Pallanuoto Busto: 9-7

(3-1, 3-2, 2-1, 1-3)

MESTRINA: Calore, Cecchin, Cervetti F, Trento, Tiozzo, Ramaroli, Scarpa 3, Grigolo, Lucisano, Rivola 2, Moro 4, Cervetti A., Toffanello. Allenatore: Vasko Vuckovic

BUSTO: Morelli, Barbaglia N., Barbaglia Z., Giudici, Benedetti 1, Bellemo 1, Varga, Carpanzano, Chiariatti 1, Gennari 2, Robecchi 1, Re 1, Barbuzzi. Allenatore: Andrea Crespi

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Pallanuoto Busto promozione – MALPENSA 24