Samarate, subito la prima giunta dell’era Ferrazzi. Il degrado urbano fra le priorità

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Da sinistra: Cristiana Zocchi, Rino Rigato, Alessandro Ferrazzi, Cinzia Castiglioni, Alessio Sozzi, Alessandra Cariglino

SAMARATE – Alessandro Ferrazzi non perde tempo. E ancora prima che il nuovo consiglio comunale di Samarate si insedi ufficialmente, convoca la prima giunta. Oggi, primo luglio, l’esecutivo del centrosinistra allargato si è ritrovato nel palazzo comunale per «fare il punto tra di noi e conoscerci formalmente, più che per approvare degli atti», ha spiegato il primo cittadino a margine dell’incontro. Sul tavolo c’è già il fascicolo delle priorità da discutere e da trasformare subito in interventi. Tra cui la lotta al «degrado urbano», su tutti. Ma anche «rispondere alle esigenze dei cittadini, ciò che quotidianamente ci chiedono».

I temi affrontati

Seduti intorno al tavolo, tutti presenti al primissimo appuntamento dell’era Ferrazzi. Accanto al primo cittadino eletto al ballottaggio delle Amministrative, lo scorso 24 giugno, c’è il vicesindaco Cinzia Castiglioni (delegata a Servizi Sociali). Con loro: Alessandra Cariglino (Lavori Pubblici), Cristiana Zocchi (Istruzione e Politiche Giovanili), Alessio Sozzi (Sport e Sicurezza) e Rino Rigato (Bilancio). «Cerchiamo di affrontare subito i problemi del disagio del decoro urbano e della cura del verde», ha riassunto il sindaco. «Vogliamo capire da ora come affrontare questi problemi. Ma abbiamo anche molti altri progetti da gestire». Tra cui, ha ricordato, «quelli aperti dalla precedente amministrazione, soprattutto in ambito Pnrr». Non solo: «Restano poi i piani degli uffici, come quello che riguarda la rivoluzione tecnologica e tutti gli adeguamenti che piano piano apporteremo ai vari obiettivi». E dopo aver – simbolicamente – spalancato le porte del palazzo comunale, c’è un altro segnale da lanciare. Dice Ferrazzi: «Valutiamo anche come disporre la sala per fare il consiglio qui, in municipio. Fino a quando non sarà pronta la Sala Pozzi, lo vogliamo convocare nel posto delle istituzioni. Anche per rispetto della biblioteca, che ogni vota va arredata e “smontata” per incontrarci». Insomma, «cominciamo con i problemi tecnici per stabilire che direzione prendere».

Maggioranza al lavoro

Nel frattempo, la nuova amministrazione comunale – tutta – è già operativa. Mentre la giunta si dà il primo appuntamento intorno al tavolo, per le sale del palazzo comunale girano gli esponenti della coalizione. Si vede al lavoro il consigliere delegato Alessandro Cenci, che si occuperà appunto di decoro oltre che della manutenzione degli uffici comunali. Ma è presente anche Luca Macchi, il nome che probabilmente verrà indicato dalla maggioranza per rivestire il prestigioso ruolo del presidente del consiglio comunale. E così anche il figlio Davide Macchi, tra i consiglieri eletti al fianco di Ferrazzi. Insomma, in attesa che anche il nuovo consiglio comunale si insedi – la data è prevista per l’11 luglio – l’amministrazione comunale non perde tempo.

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