SAMARATE – Parla già da sindaco, Alessandro Ferrazzi. Con il 53% delle preferenze ha vinto al ballottaggio contro il leghista Enrico Puricelli e si è preso Samarate: «Abbiamo spodestato la Lega e il centrodestra: era diventata una cosa impossibile per la città e ci stava portando al degrado più assoluto». Ora si programmano i prossimi passi: «Prima di tutto, domani cercherò di riprendermi da quello che è successo», dice col sorriso mentre in sottofondo risuona We are the champions, il celebre brano dei Queen. Poi ci si rimboccherà le maniche: «Penseremo al lavoro da fare. E se avrò bisogno, chiederò magari una mano anche al mio amico Puricelli».
Ferrazzi è il sindaco
Da oggi il centrosinistra è al governo di Samarate: una coalizione che comprende non solo Pd, Samarate Città Viva e Giovamenti, ma anche le liste apparentate Samarate al Centro, Movimento Cinque Stelle e Samarate Insieme. Insomma, la scelta di allearsi con gli altri gruppi che sono rimasti fuori al primo turno è stata una mossa vincente. «Sono contento», non nasconde Ferrazzi. Sotto, l’intervista:
Puricelli sportivo
Durante i festeggiamenti e le interviste di rito fuori dal palazzo comunale è arrivato Enrico Puricelli. E nel segno della sportività, il primo gesto è stato quello di abbracciare Ferrazzi e complimentarsi per la sua vittoria. Resistere alle lacrime per è impossibile, per il Pit. E con la voce rotta dall’emozione commenta così il risultato: «Non me lo aspettavo, ma è giusto che decida il popolo che vota. “L’armata Brancaleone” si è messa insieme per sconfiggermi».
Il commento del Movimento Cinque Stelle
Anche il Movimento Cinque Stelle tra le forze che si sono alleate con il centrosinistra di Ferrazzi. Il suo esponente, Alessio Sozzi, avrà sicuramente un ruolo di rilievo nella giunta. La prima reazione: «Siamo molto contenti, abbiamo fatto tanto per Samarate e ci siamo uniti per avere questo bel risultato. C’è tanto da fare».
La Lega in opposizione
Per quindici anni c’è stato un sindaco della Lega a Samarate. Da oggi il Carroccio sarà invece relegato all’opposizione. «Alla fine conta il voto degli elettori, bisogna rispettarlo», le parole di Leonardo Tarantino. «Ci aspettavamo che l’elettorato comprendesse che questa alleanza del ballottaggio è troppo complessa per governare bene la città».
«Fermiamo il circo»
Alessandro Cenci ha sostenuto Ferrazzi e ne è uscito vincitore. Ora inizia una nuovo percorso dove Samarate Insieme vuole avere un ruolo nella crescita di Samarate: «Devo prendere ancora coscienza della situazione, è stato un pomeriggio intenso», le prime parole dopo ore intense di calcoli e dati continui in arrivo dai seggi. «Fermiamo il circo e cominciamo a lavorare seriamente».
«Meglio morire in piedi»
Non nasconde l’amarezza, Francesco Carbone. «Mi battevo per vincere al primo turno», le parole del commissario di Fratelli d’Italia a Samarate. «Con gli apparentamenti, era davvero dura. Ma meglio morire in piedi che vivere in ginocchio. Avevamo un programma elettorale unico».
Il ballottaggio di Samarate premia il centrosinistra. Ferrazzi è il nuovo sindaco
