BUSTO ARSIZIO – Circolo ristretto. Anche il rompete le righe, così come tutto il campionato, è passato in sordina: nessuna festa coi tifosi, nessuna comunicazione, nessuna conferenza stampa (in compenso un brindisi giovedì 6 giugno al Bar Franco con “maglia all’asta” e ricavato alla Lilt). In casa Pro Patria, dove si attendono sviluppi e novità a corto raggio, si è scelta insomma la linea del basso profilo per far calare il sipario su un’annata sportiva non certo esaltante che verrà ricordata soprattutto per l’addio al calcio di capitan Fietta (nella foto d’apertura), salutato e festeggiato da tutti i compagni di squadra mentre appende – nel vero senso della parola – le scarpette al chiodo.
Testa, Turotti e Colombo
Con il rientro di Patrizia Testa, il diesse Sandro Turotti riceverà ufficialmente l’incarico per ratificare le date del ritiro di Sondalo e per dare soprattutto il via al calciomercato, a cominciare dalla conferma in panchina di Riccardo Colombo e del vice Beppe Le Noci, con la novità (vedremo in che ruolo) di Giovanni Fietta. Una linea di continuità tecnica che sarà la base per impostare la Pro Patria edizione 2024/25, partendo dal solito presupposto: fra un inevitabile rinnovamento della rosa, con alcuni veterani giunti ai titoli di coda, le ambizioni andranno di pari passo con il budget a disposizione del diesse biellese, abituato sì a fare i miracoli, ma fino a un certo punto.
Le speranze…
Del resto il trend, anche d’immagine, che si vive e si percepisce in campo come fuori – spiace doverlo ammettere – è sotto gli occhi di tutti: per invertirlo occorrono investimenti e innesti di qualità, in tutti gli ambiti. Se Patrizia Testa riuscisse ad essere supportata nel suo nono anno in biancoblù (qualcosa, pur sotto traccia, si muove: al galà all’Hilton di Marco Reguzzoni si è parlato anche di Pro…) si potrebbero trovare anche le risorse – al netto della volontà – per puntare su una figura alla Ramella in grado di aumentare un appeal ai minimi termini. Come? Attraverso nuove strategie di marketing/sviluppo e semplici iniziative tanto attese dalla piazza: una campagna abbonamenti a prezzi shock per ripopolare lo “Speroni”, la presentazione della squadra alla Festa della Birra del PPC e il bagno di folla in Piazza San Giovanni nei giovedì sera dell’estate bustocca.
… e le certezze
Nell’attesa i tifosi biancoblù potranno comunque contare su alcune certezze, da non dare mai per scontate: la regolare iscrizione al campionato, una società con i conti a posto, una presidentessa bustocca, un direttore sportivo che ha sposato una storia, la maglia più bella d’Italia (da rispettare e usare…) e un talento che concilia col gioco del pallone: un certo Jonathan Pitou, uno che con la palla al piede mette a tacere ogni polemica facendo parlare solo il calcio.
PRO PATRIA 2024/25
Sotto contratto
Portieri: Luca Bongini (classe 2006, contratto fino al 2026).
Difensori: Ervin Bashi (2005 fino al 2026).
Esterni: Angelo Ndrecka (2001 fino al 2025), Marco Somma (2002 fino al 2025), Christophe Renault (2002 fino al 2025), Ramon Caluschi (2004, di rientro dal prestito di Mestre, fino al 2025).
Centrocampisti: Andrea Mallamo (2002 fino al 2026), Davide Ferri (2002 fino al 2026), Leonardo Piran (2003 fino al 2026).
Attaccanti: Jonathan Pitou (2004 fino al 2025), Davide Castelli (1999 fino al 2025), Giorgio Citterio (2003 fino al 2026), Leonardo Ferrario (2006 fino al 2026), Emanuele Zanaboni (2005, di rientro dal prestito di Bari, fino 2026).
In scadenza
Giulio Mangano (portiere classe 1999); Manuel Lombardoni (difensore 1998), Lorenzo Saporetti (difensore 1996); Francesco Marano (centrocampista 1990), Luca Bertoni (centrocampista 1992), Gianluca Nicco (centrocampista 1988), Filippo Ghioldi (centrocampista 2002); Leonardo Stanzani (attaccante 2000).
Opzioni da esercitare
Stefano Vaghi (difensore 2001, contratto fino al 2024 con opzione 2025), Sean Parker (attaccante 1997 fino al 2024 con opzione 2025).
Fine prestito
William Rovida (portiere 2003 in prestito dall’Inter), Andrea Moretti (difensore 2002 in prestito dall’Inter), Alesandro Minelli (difensore 1999 in prestito dalla Juve), Guillame Renault (esterno 2002 in prestito dall’Atalanta), Dennis Curatolo (attaccante 2004 in prestito dall’Inter).
