Somma, con la riassegnazione dei posti il mercato cambia volto. A settembre il test

SOMMA LOMBARDO – Se ne parla dallo scorso ottobre: è passata attraverso le Commissioni consiliari ed è stata portata a tavolino per discuterne con gli ambulanti, ora si passa alla fase pratica. Il mercato di Somma Lombardo si riorganizza e da settembre prenderà il via la sperimentazione della nuova dislocazione degli stalli. Come già annunciato dall’assessore alle Attività Produttive, Francesco Calò, l’obiettivo è accorpare le bancarelle in un’unica area – quella situata a sud – e creare nuovi spazi.

La riassegnazione dei posti

A presentare nuovi aggiornamenti è stato Calò, all’ultima Commissione Territorio. Ora mancano soltanto gli ultimi dettagli: «Stiamo meglio ridefinendo la riassegnazione dei posti», racconta l’esponente della giunta Bellaria a margine dell’incontro. Ricollocazione che avverrà dopo che ogni ambulante ha avuto la possibilità di esprimere la propria preferenza sul nuovo stallo che andrà ad occupare. «Tutti gli spazi dell’area sud sono stati riassegnati», prosegue. «Attraverso modalità che sono coerenti con il regolamento comunale e con la normativa regionale, dove il principio cardine da seguire è l’anzianità di presenza sul mercato». Nel frattempo è stata inviata, appunto, «una lettera dove si richiedeva ai titolari di licenza non alimentare l’espressione di cinque preferenze». Dei 46 posti a disposizione, sono 44 quelli da riassegnare. E in base al sondaggio sono 15 gli ambulanti a cui è stata concessa la prima scelta, a 9 la seconda, a 6 la terza, a 2 la quarta e a 1 la quinta (3 non si sono classificati, 8 non hanno risposto). «Il dato che emerge – conclude l’assessore – è che siamo riusciti, nel limite delle possibilità, ad accontentare la maggior parte dei mercatari in base alle loro volontà. Comunque stiamo valutando anche altri metodi per riassegnare i posti, con le relative rappresentanze di settore».

Il mercato e l’ipotesi parcheggio

In linea con gli obiettivi già spiegati in passati, con l’accorpamento delle bancarelle si punta e mettere ordine. Soprattutto perché oggi i banchi sono sparsi in maniera meno compatta. Il risultato offrirà tre zone distinte: una food (che resta invariata rispetto alla situazione attuale), una per le bancarelle non alimentari (quella a nord) e una sgombra (a sud).
In merito alla possibilità di utilizzare lo spazio rimanente per creare posti auto, come già annunciato in Commissione a gennaio, è stato ribadito che si tratta di una valutazione ancora in corso, solo successivamente si prenderanno decisioni a riguardo. Per il momento resterà a disposizione per lo svago dei bimbi.

Somma, il mercato si riorganizza: banchi accorpati e si fa spazio a un parcheggio

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