Oculistica via da Somma, la rabbia del sindaco: «Scorrettezza istituzionale»

Somma oculistica chiusa sindaco

SOMMA LOMBARDO – «Dispiace veramente aver appreso dalla stampa dello spostamento anche degli ambulatori di Oculistica dall’ospedale Bellini al Sant’Antonio Abate». E’ questo l’incipit del messaggio attraverso cui il sindaco di Somma Lombardo chiede chiarimenti ufficiali dopo il blitz compiuto da Asst Valle Olona con cui la scorsa settimana ha svuotato il secondo piano del nosocomio cittadino riportando l’intero reparto a Gallarate

Sapevamo sarebbe finita così  

«Spiace», continua il primo cittadino, «perché è un servizio che ha sempre funzionato e ha sempre dato risposte non soltanto ai cittadini del territorio, ma anche oltre l’ambito dell’Asst Valle Olona». Una scelta che ovviamente l’amministrazione comunale non condivide assolutamente, così come a suo tempo non aveva condiviso lo spostamento dell’attività chirurgica oculistica e la chiusura delle sale operatorie. Oltretutto, sottolinea Bellaria, i numeri degli interventi effettuati oggi a Gallarate sono «decisamente inferiori rispetto a quelli realizzati a Somma Lombardo: sapevamo già che sarebbe finita così». 

Scorrettezza istituzionale 

Il sindaco della città dei Tre Leoni si dice rammaricato anche per le modalità. «Se c’è un minimo di rapporto di correttezza istituzionale, non è questo il modo di operare». La sua amministrazione si sarebbe aspettata «i dovuti confronti istituzionali». Per questo motivo, «anche se so non essere sua responsabilità», Bellaria chiede formalmente al nuovo dg Daniela Bianchi, «manager stimata», di poter svolgere al più presto un incontro per meglio comprendere le motivazioni del trasferimento dell’Oculistica e per ragionare del futuro del presidio ospedaliero sommese.
Al suo interno, ricorda, «ci sono servizi di assoluta eccellenza» come la riabilitazione, la riabilitazione cardiologica, la medicina, il servizio anti-ipertensione, il primo intervento e anche l’Oculistica, così com’era prima dello smantellamento. «Noi vogliamo migliorare i servizi sul territorio e siamo pronti a confrontarci. Spiace anche che questo sia accaduto proprio nei giorni in cui il Comune di Somma Lombardo, con senso di responsabilità, mette a disposizione di Asst Valle Olona una serie di spazi per poter lì trasferire alcuni servizi, vista l’imminente opera di ristrutturazione della Casa di comunità di via Fuser.  Ecco, ci piacerebbe che la collaborazione fosse da entrambe le parti e per questo chiediamo un incontro chiarificatore». 

Somma oculistica chiusa sindaco – MALPENSA24