di Sarah Zambon
CASTELLANZA – «Sono onorato di essere qui»: il neo assessore Vanni Mirandola, a cui sono state attribuite le deleghe ad Urbanistica ed Edilizia, in capo a Mirella Cerini fino al giorno della sua scomparsa avvenuta lo scorso 25 aprile, ha accettato con convinzione la proposta di nomina arrivata dalla giunta castellanzese ed è pronto a lavorare fin da subito per traghettare il delicato ed importante settore fino all’appuntamento con le urne, previsto per la prossima primavera. Nel poco tempo a disposizione, la priorità sarà la programmazione della riqualificazione delle aree dismesse del territorio cittadino.
«Mi piacciono le sfide»
«Arrivando qui a Castellanza», ha dichiarato nella conferenza stampa di presentazione tenutasi stamattina (12 giugno) a Palazzo Brambilla, «ho trovato grande entusiasmo e un gruppo di persone motivate e oneste, che lavorano con correttezza e pieno rispetto delle normative e della legalità. Non nascondo che provo una certa emozione, dopo tanti anni di impegno in altre località. Confesso che c’è anche una coincidenza affettiva importante che mi ha spinto ad accettare l’incarico: anche la madre delle mie figlie, infatti, si chiama Mirella e questo mi ha definitivamente convinto».
Il profilo del neo assessore
L’architetto Mirandola non è solo un tecnico esperto, bensì anche un amministratore di lungo corso: dopo aver conseguito la laurea in architettura al Politecnico di Milano, – proprio con indirizzo in Urbanistica e Pianificazione del Territorio -, ha infatti consolidato la sua esperienza lavorativa come responsabile di servizio nei settori dei lavori pubblici, ambiente, urbanistica ed edilizia in diversi
comuni della provincia di Milano (Rho, Castano Primo e Robecchetto con Induno), mentre il suo impegno nell’amministrazione comunale di Pero, dove tutt’ora risiede, lo vede attivo dal 1997 in qualità di consigliere comunale e assessore all’Organizzazione e Bilancio, dopo aver fatto parte della commissione edilizia per diversi anni, dall’inizio degli anni ‘90. Dal 2007 è consigliere e assessore con delega ai Lavori Pubblici e all’Ambiente e dal 2012 a giugno 2024, con delega alle Politiche del Territorio, Ambiente e Mobilità nella giunta dell’ormai ex sindaco Maria Rosa Belotti.
«Costituzione e legalità»
La sua area di appartenenza politica è quella di centrosinistra, ma «non ho mai permesso che l’ideologia o le scelte di partito influenzassero il mio lavoro. I miei principi ispiratori sono sempre stati solo la Costituzione e la legalità». Come ha sottolineato la vicesindaco reggente Cristina Borroni, “Mirandola è stato uno dei primi amministratori ad aver sottoscritto l’appello alla legalità di Avviso Pubblico, a cui Castellanza ha aderito fin da subito».
«Non potevamo scegliere una figura migliore»
«Non ci poteva essere persona più adatta – ha confermato Cristina Borroni – poiché Mirandola ha una grande esperienza nella gestione in ambito pubblico di questo particolare settore, sia dal punto di vista tecnico sia da quello amministrativo, competenze necessarie per lavorare insieme per la nostra città. Con l’inserimento della sua figura nella compagine amministrativa, si è ritenuto attribuire all’assessore Maria Luisa Giani, già delegato alle attività dei Servizi del Settore Finanziario (Bilanci e Tributi), anche il servizio Informatica. Tutto questo a conferma che, senza troppi clamori, stiamo continuando a lavorare e a portare avanti gli impegni che abbiamo assunto di fronte a tutti i cittadini di Castellanza», ha concluso la vice sindaco reggente. Il gruppo Partecipiamo, che governa la Città dal 2016, non si è mai fermato e resta «coeso e proattivo», come confermato da tutti i consiglieri di maggioranza presenti alla presentazione del 12 giugno.
