CHIAVENNA – Varese Basketball fa il pieno di entusiasmo con circa 50 mini cestisti impegnati nella prima settimana di camp estivo a Chiavenna, in provincia di Sondrio. Sono giornate intense, tra attività con la palla, gite ed impegni extra sportivi. Con un piccolo colpo di scena. L’arrivo a sorpresa di Elisee Assui, accolto dai bambini come una superstar, quasi a simboleggiare idealmente il percorso dal minibasket alla serie A tutto made in Varese.
Uno staff tecnico d’eccezione
A curare i minicestisti c’è il responsabile del settore giovanile Davide Roncari, insieme al responsabile del camp Totò Genovese, agli istruttori Andrea Avigni e Gian Marco Zanzi (responsabili del minibasket) e agli aiuto allenatori. Tutti insieme per dedicare la massima cura ad ogni singola esigenza dei bambini, che sia tecnica o extra sportiva. Una sorta di anno zero per un camp autoprodotto in Varese Basketball, con l’idea di ampliarlo ulteriormente nei prossimi anni.
L’arrivo a sorpresa di Elisee Assui
A sorpresa è arrivato Elisee Assui, “scortato” da Max Ferraiuolo e Francesco Zambelli. Un bellissimo regalo per i bambini e le bambine, che lo hanno accolto entusiasti con cori “da palazzetto” e con richieste di autografi personalizzati e che poi hanno potuto giocare con Big Eli in palestra. Quasi un simbolo per il progetto di Varese, che ha incominciato dal minibasket in Robur et Fides ed è reduce dal primo contratto da professionista siglato con la Pallacanestro Varese.
Chiavenna location perfetta
Davvero bellissima la location di Chiavenna, tra gli spazi al chiuso e quelli esterni, con possibilità di fare gite, scoprire insieme le cascate naturali e intraprendere altre attività (piscina e arrampicata sportiva). Ora è in programma la seconda settimana a Chiavenna (dal 23 al 29 giugno) e poi una terza a Roseto degli Abruzzi (dal 30 giugno al 6 luglio).
“Mi chiamano Big Eli e sogno l’Eurolega”. Elisee Assui racconta la sua storia
