Varese, preso a badilate e rapinato dopo la notte di sesso a tre: il pm chiede 4 anni

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VARESEAggredito a colpi di badile e rapinato dopo una notte di sesso a tre in casa di un uomo che era alla ricerca di una coppia con cui soddisfare le proprie fantasie sessuali. La vicenda, avvenuta nell’aprile del 2019 in un borgo lacustre della Valtravaglia, è finita in tribunale a Varese, dove il pubblico ministero ha chiesto una pena severa per il 38enne accusato di rapina e lesioni aggravate: 4 anni e un mese di reclusione, più 1000 euro di multa.

Dall’annuncio online alla violenza

Per il pubblico ministero Antonia Rombolà, l’imputato è responsabile della aggressione ai danni del 58enne che finì poi in ospedale con un braccio rotto, e che aveva trovato lui e la compagna – all’epoca di 32 anni – grazie ad un annuncio pubblicato online. Dal gioco sessuale si era passati alla violenza, dopo la notte passata insieme dai tre. Lo ha spiegato il pubblico ministero ricostruendo i fatti nella sua requisitoria.

La richiesta proibita

Il 38enne, secondo l’accusa, andò su tutte le furie dopo aver scoperto che mentre lui si trovava in bagno, il padrone di casa aveva chiesto alla sua ragazza di rivedersi da soli. E a quel punto avrebbe iniziato a pretendere i soldi, impugnando – e poi usando – il primo oggetto che gli era capitato a tiro. La persona offesa – ha sottolineato il pm – fu quindi costretta a mettere 300 euro nelle mani dell’aggressore: «Pur di liberarsi di lui».

La linea difensiva

Sul fronte opposto la difesa, rappresentata dall’avvocato Elisa Tancredi, ha provato a spiegare che se il 38enne avesse davvero voluto compiere una rapina, visto il tempo trascorso in quella casa non lo avrebbe fatto in pieno giorno, con il rischio di essere scoperto. La compagna dell’uomo, inoltre, era presente al momento dell’aggressione, ha specificato il difensore, e non aveva notato una cessione di soldi: «La stessa persona offesa, sentita in udienza, non ha saputo spiegare le ragioni dell’aggressione».

Sentenza dopo l’estate

La difesa ha quindi chiesto l’assoluzione per l’accusa di rapina, e il minimo della pena per le lesioni. Il giudice deciderà dopo l’estate.

Varese, 58enne preso a badilate e rapinato dopo una notte di sesso a tre

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